Inferno senza fine in California. Sale a 56 il numero delle vittime
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L'emergenza continua in California, flagellata da ormai più di una settimana da devastanti incendi che si stanno mangiando migliaia di abitazioni e immense porzioni di boschi. Dopo aver raso al suolo la cittadina di Paradise le fiamme hanno cancellato anche l'83% del parco urbano federale Santa Monica Mountains National Recreation Area, situato nemmeno una cinquantina di chilometri ad ovest del centro di Los Angeles, che ospita circa 35 milioni di visitatori ogni anno.
Colpa dei forti venti caldi e secchi che soffiano in questa zona della California e che alimentano i due fronti di fuoco principali, il Camp Fire e il Woolsey Fire. Nel frattempo un nuovo focolaio si è sviluppato un centinaio di chilometri più ad est verso l'entroterra, nella Contea di San Bernardino: il Sierra Fire.
Il numero delle vittime continua a salire e al momento è di 56, ma si teme per le 130 persone ancora disperse, per i quali è stato dispiegato un esercito di 461 persone e 22 cani specializzati nella ricerca in condizioni estreme.