INVASIONE CIMICI asiatiche - Danni all'agricoltura e il clima non aiuta. Alcuni RIMEDI
La situazione peggiore sul Nordest, manca un 'antagonista biologico'
INVASIONE CIMICI, LA COLDIRETTI LANCIA L'ALLARME - Quest'anno più che mai abbiamo a che fare con una vera e propria invasione di cimici asiatiche, sia in città che nelle campagne, e che a differenza delle 'nostrane' verdi appaiono scure e maculate. Si tratta della cosiddetta cimice marmorata asiatica ( nome scientifico Halyomorpha halys ) originaria in particolare da Cina, Giappone e Taiwan. Oltre all'aspetto la più grave differenza è che si nutre di una vasta varietà di piante e ortaggi, tanto che gli studiosi la definiscono una varietà polifaga, in grado di devastare raccolti e coltivazioni: la loro fame sta distruggendo in particolare i raccolti di mele, pere, uva, kiwi, mais e soia. La situazione più drammatica risulta essere al Nord e in particolare tra Veneto e Friuli Venezia Giulia, in misura minore al Centrosud. Se queste cimici sono molto pericolose per l'agricoltura, non lo sono invece per l'uomo: l'unico effetto collaterale rimane il fastidio della puzza. NEL VIDEO ALLEGATO ALCUNI RIMEDI UTILI
Il loro arrivo è stato certamente favorito dagli scambi commerciali tra Cina ed Europa, ma il clima non ha certo aiutato: l'assenza di ondate di freddo rilevanti sull'Italia negli ultimi 3-4 anni e temperature spesso troppo miti anche in Inverno ne hanno favorito la proliferazione; i primi avvistamenti nel Nord Italia risalirebbero all'autunno 2012. Un altro grosso problema è dovuto al fatto che manca un cosiddetto 'antagonista biologico' ovvero una specie animale che le predi. Di conseguenza anno dopo anno queste cimici possono proliferare indisturbate, proteggendosi durante l'inverno all'interno di abitazioni o negli infissi, e dalla primavera deponendo le uova sotto le foglie di diverse colture.
Un Inverno freddo e rigido potrebbe certamente aiutare a risolvere questo problema, uccidendo quantomeno quelle rimaste all'esterno. Fintanto che mancherà il freddo la situazione non sarà destinata a migliorare almeno in tempi brevi. Ma quest'anno sarà così o il vero freddo ci darà una mano nei mesi invernali? Qui una prima linea di tendenza per la prossima stagione invernale sull'Italia ( alla quale seguiranno importanti aggiornamenti nei prossimi giorni )
ALCUNI RIMEDI PRATICI - Per quanto riguarda la casa controllare bene balconi, infissi, letti, divani e armadi, ma in particolare i primi, dove le cimici amano annidarsi. Quando stendiamo il bucato, prima di ritirarlo controllare gli indumenti uno ad uno, spesso loro entrano in casa attraverso i panni. Un rimedio utile può essere piantarebulbi di aglio sui balconi delle finestre, l'aglio infastidisce le cimici. Molto utile utilizzare ancora le zanzariere e, sempre analogamente alle zanzare, evitare durante le ore serali di lasciare aperte finestre di stanze in cui c'è molta luce. Evitare infine se possibile di tenere piante di basilico sul davanzale, le cimici ne sono molto attratte, mentre la menta le infastidisce e allontana. Infine tra i rimedi più 'drastici' quello dell'acqua e sapone, miscelato in uno spruzzino: spruzzato nelle cimici le uccide per disidratazione.