INVERNO ITALIA 2016-2017 dai contrasti marcati: ecco tutti i dati
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Si è trattato di una stagione anomala, quella invernale appena trascorsa sull'Italia. Lo confermano anche i dati dell'ISAC-CNR da poco usciti, riferiti alla media trentennale 1971-2000. Il trimestre freddo sul nostro Paese è risultato in sostanza avaro di pioggia e neve, oltre che insolitamente caldo per alcune regioni. Solo determinati settori, come il Medio Adriatico, parte del Sud Italia e le Isole Maggiori hanno riscontrato dei surplus pluviometrici: si è trattato di configurazioni meteo che hanno spesso favorito queste zone - regimi di persistenza - con precipitazioni anche molto abbondanti a Gennaio (ricordiamo l'emergenza neve in Abruzzo).
Pressoché totale l'assenza di piogge
invece al Nord e sul medio-alto versante tirrenico, con poca neve
anche in montagna (giunta solo tra Febbraio e inizio Marzo, comunque
in modesta quantità). Considerando le temperature, queste sono
risultate sopra media su tutto il Nord, la Sardegna e i versanti
tirrenici (solo Gennaio è stato particolarmente rigido), mentre l'Adriatico, gran parte del Sud e la Sicilia hanno
vissuto una stagione termicamente in linea con il periodo, anzi, anche
più fredda del normale sul comparto pugliese.
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