14 ottobre 2022
ore 12:14
di Carlo Migliore
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1 minuto, 43 secondi
 Per tutti

L'estate 2022 sarà ricordata principalmente per due eventi, il caldo intenso e anomalo e la grandine che in moltissime occasioni soprattutto nel mese di agosto e in quello di settembre ha accompagnato i forti temporali non solo al Nord ma anche al Centro e al Sud. Grandine spesso di dimensioni eccezionali che ha distrutto raccolti, vigneti, auto e tetti. Una nuova scoperta, frutto di una ricerca fatta da un team di scienziati sloveni potrebbe aiutarci a capire il perché di questo fenomeno sempre più diffuso e con caratteri di eccezionalità. La ricerca ha coinvolto sei diverse organizzazioni, sono stati studiati nel dettaglio dei chicchi di grandine gigante caduti nella zona del fiume Poljanska in Slovenia nel mese di giugno. I ricercatori hanno analizzato quattro chicchi di grandine, che misurano 7, 10, 12 e 13 centimetri di diametro, che si ritiene siano i più grandi chicchi di grandine nella storia della Slovenia. 

I campioni sono stati trasportati alla Facoltà di Biotecnologia, dove sono stati puliti e sterilizzati in superficie. Poi lo strato esterno (circa un centimetro) del chicco è stato fuso. Il resto del chicco è stato quindi fuso strato per strato e analizzato per batteri, funghi e diatomee. Negli strati esterni sono state rinvenute principalmente particelle di sabbia del deserto, mentre nel nucleo del chicco di grandine, oltre alle fibre naturali di cellulosa e alla lignina, sono state rilevate anche microplastiche. Il fatto che le microplastiche siano state rinvenute nel nucleo del chicco suggerisce che il ghiaccio potrebbe essersi formato attorno a queste particelle di plastica che hanno fatto da "germi" di cristallizzazione proprio come avviene per le particelle naturali di sabbia o di polvere. Non solo dunque le microplastiche in atmosfera potrebbero stimolare la formazione di grandine ma anche favorirne il raggiungimento di dimensioni eccezionali.

La terribile grandinata che ha colpito la Catalogna ad agosto di quest'anno ha causato un morto e una dozzina di feriti



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