19 febbraio 2020
ore 6:30
di Andrea Vuolo
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Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 17-23 febbraio 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 17-23 febbraio 2020

LA SITUAZIONE E IL MEDIO TERMINE, 18-23 FEBBRAIO 2020 - Anche l'ultima parte di febbraio è destinata a concludersi sulla falsa riga di quello che è stato il suo andamento medio fino a quest'oggi, con un vortice polare estremamente compatto in area artica e tempeste di vento sul Centro-Nord Europa causate dalla persistenza di una profonda circolazione di bassa pressione in aperto Atlantico, dove i minimi barici stanno risultando molto spesso inferiori anche ai 950 hPa (talora anche verso i 925-930 hPa); la pluviometria si manterrà ancora superiore alle medie alle alte latitudini dell'Europa, in particolare in area scandinava e sul Regno Unito, tuttavia con temperature piuttosto miti. Nel contempo l'Europa meridionale e il Mediterraneo rimangono ancora interessati da condizioni prevalentemente anticicloniche, con cieli nel complesso soleggiati e temperature sempre anomale. Inoltre, proprio dal giorno 23 sembra potersi ulteriormente rinforzare l'anticiclone delle Azzorre con i suoi massimi che andranno a disporsi sui Pirenei e con un contributo di aria subtropicale in quota: situazione favorevole all'ennesima impennata delle temperature anche sulle aree alpine dove permarranno locali condizioni di foehn e con nuovi picchi termici localmente superiori ai 20°C anche al Centro-Nord Italia e Sardegna.

IL LUNGO TERMINE, TENDENZA 24 FEBBRAIO-1 MARZO 2020 - Ancora profonde circolazioni depressionarie sul Nord Europa, con i minimi che potrebbero disporsi verso la Penisola scandinava; l'Anticiclone delle Azzorre risulterà sempre dominante su gran parte dell'Europa centro-meridionale, con i suoi massimi sull'area mediterranea e con contributo subtropicale in quota. Altra fase piovosa attesa tra Islanda, Regno Unito, Scandinavia e Benelux, stabilità atmosferica e temperature sempre ben superiori alle medie su Alpi, Francia, Penisola iberica e Italia (in particolare sulle regioni centro-settentrionali e Sardegna).

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 24 febbraio - 1 marzo 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 24 febbraio - 1 marzo 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 24 febbraio - 1 marzo 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 24 febbraio - 1 marzo 2020

TENDENZA 2-8 MARZO 2020 - In questa fase l'anticiclone delle Azzorre potrebbe tornare a disporsi maggiormente in senso meridiano, con i suoi massimi che in tal caso andrebbero a posizionarsi tra Francia e Atlantico orientale: una situazione favorevole ai primi tentativi di un cambiamento di circolazione atmosferica a livello europeo con possibili incursioni di masse d'aria artiche in direzione dei Balcani e del Mar Nero: l'Est Europa potrà infatti registrare temperature sotto le medie e precipitazioni superiori alle medie. Sull'Italia e sul Mediterraneo permarranno ancora condizioni nel complesso anticicloniche e miti, ma con i settori del basso adriatico e del versante ionico che potranno temporaneamente essere lambiti da afflussi di masse d'aria più fredde provenienti da Nord-Est. Vortice polare sempre in piena azioni sull'estremo Nord Europa, con precipitazioni ancora superiori alle medie su Islanda e Scandinavia.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 2-8 marzo 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 2-8 marzo 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 2-8 marzo 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 2-8 marzo 2020

IL POSSIBILE SCENARIO FINO A META' MARZO 2020 - Europa sud-occidentale che potrebbe ancora ritrovarsi sotto l'influenza dell'anticiclone delle Azzorre, con i suoi massimi sempre disposti tra Regno Unito, Francia e Penisola iberica. Sul bordo orientale del promontorio potranno invece tornare a scorrere correnti più fredde di estrazione artica in direzione dell'Est Europa e dei Balcani, con possibili episodi nevosi fino a quote molto basse; non è da escludere che anche le regioni italiane del basso versante adriatico e di quello ionico potranno essere lambite da incursioni artiche verso l'Egeo. 

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 9-15 marzo 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 9-15 marzo 2020

 

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