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18 luglio 2023
ore 23:49
di Carlo Migliore
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 Per tutti

Le prime regioni a liberarsi del caldo africano saranno quelle settentrionali, i modelli confermano un graduale abbassamento di latitudine del flusso instabile atlantico a partire da stasera con alcune perturbazioni destinate a portare qualche forte temporale sul nostro territorio. Saranno almeno 4 gli impulsi instabili, il primo tra stasera e la notte di domani, il secondo tra la sera di mercoledì e la notte di giovedì, il terzo tra la sera di giovedì e la notte di venerdì e infine un quarto tra venerdì e sabato. Considerato che i contrasti termici saranno molto elevati, le formazioni temporalesche potranno essere anche violente con grandinate di grosse dimensioni e colpi di vento. Vediamo ora un maggiore dettaglio delle zone più a rischio: 

Primo impulso tra stasera e la notte di mercoledì: qualche temporale atteso già dal pomeriggio sulle zone alpine e prealpine orientali, anche forte su Trentino, alto Veneto e alto Friuli con grandine di medie dimensioni. Verso sera i temporali tenderanno a scendere anche sui settori di alta pianura compresi tra il Veneto e il Friuli dove sussisterà ancora il rischio di grandine. Altrove fenomeni solo isolati ma non per questo deboli, laddove le cellule riusciranno a formarsi potranno dar luogo comunque a fenomeni intensi. 

Secondo impulso tra mercoledì sera e la notte di giovedì: dovrebbe concretizzarsi soprattutto nella giornata di venerdì con pochi e isolati temporali nel corso del mercoledì sulle zone alpine e prealpine centro orientali. In serata e nelle prime ore della notte invece temporali anche violenti sono attesi tra tra il Veneto e il Friuli, soprattutto sulle zone di media e bassa pianura. Qualcuno potrà interessare anche l'Emilia e la bassa Lombardia orientale. Altrove solo isolati ma vale il discorso fatto in precedenza, isolati ma potenzialmente anche forti. 

Terzo impulso tra la sera di giovedì e la notte di venerdì: le localizzazioni sono ancora in fase di analisi ma in linea di massima i temporali, anche forti e accompagnati da grandinate dovrebbero concretizzarsi tra la Lombardia e il Triveneto soprattutto nelle prime ore della notte di venerdì. 

Quarto impulso tra venerdì e sabato: Ancora in fase di analisi tempistiche e localizzazioni ma in generale questo passaggio potrebbe rivelarsi il più incisivo dei quattro e portare fenomeni intensi e diffusi su buona parte del Nord, anche al Nordovest. potenzialmente coinvolta anche una parte del Centro soprattutto alta Toscana e alte Marche. 

Il transito di questi temporali avrà anche il merito di abbattere la calura africana portando una diminuzione delle temperature nell'ordine dei 4-6°C in meno rispetto alla prima parte della settimana. Le massime potranno tornare in media o essere solo leggermente sopra la norma un po' su tutto il Settentrione.


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