31 dicembre 2023
ore 23:57
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 44 secondi
 Per tutti

"Epifania, tutte le feste porta via" E pare che oltre alle feste si porterà via anche questo scomodo anticiclone che ci accompagna da almeno 2 settimane. Proprio sotto l'ultima festività infatti sull'Europa ci sarà un cambio di circolazione che dovrebbe con ogni probabilità coinvolgere anche tutta l'area mediterranea, Italia compresa. Il vortice di bassa pressione che alberga sul comparto anglosassone sarà spinto a dirigersi più a sud da una rimonta anticiclonica sul vicino Atlantico. Ciò significa che una profonda saccatura con annesso vortice sarà destinata ad interessare dapprima il comparto iberico e francese, poi anche quello Italiano. Secondo i modelli matematici il peggioramento su realizzerà sull'Italia tra la giornata del 5 gennaio e quella del 6 con un vortice di bassa pressione che proprio nel giorno dell'Epifania dovrebbe collocarsi sull'Italia settentrionale. Se tutto sarà confermato avremo forti condizioni di maltempo con piogge abbondanti, nevicate abbondanti sull'arco alpino e una notevole circolazione ciclonica dei venti.

Prima che ciò si realizzi ci attendono ancora un paio di giornate di impronta anticiclonica con un tempo che trascorrerà sulla falsa riga di questi giorni ovvero con disturbi nuvolosi e qualche pioggia sull'area tirrenica e al Nord e più sole sull'Adriatico. Le temperature resterebbero ancora nel complesso miti e sopra media.

Dopo il 3 gennaio il flusso perturbato atlantico farà una brusca virata verso sud a causa di una progressiva rimonta anticiclonica a ovest dell'Inghilterra. In questa fase le correnti artiche provenienti dal nord Europa punteranno con maggiore decisione verso il Regno Unito e l'Europa occidentale alimentando una grossa saccatura che si allungherà fino al comparto iberico. 

Questa saccatura dovrebbe interessare l'Italia tra i giorni  5 e 6 gennaio portando un peggioramento marcato del tempo con piogge abbondanti e nevicate in montagna (Alpi). Al momento questo scenario meteo, frutto di un'analisi probabilistica ma in parte anche deterministica resta quello più attendibile ma vi consigliamo di seguire anche i prossimi aggiornamenti perchè novità potrebbero non mancare.


Seguici su Google News


Articoli correlati