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20 novembre 2023
ore 23:46
di Carlo Migliore
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1 minuto, 56 secondi
 Per tutti

Quando parliamo di correnti artiche verso l'Italia ci riferiamo al tipo di massa d'aria in arrivo. Questo significa che sull'Italia farà più freddo ma non sarà ovviamente un freddo artico. Premesso ciò, questa mattina c'è una buona convergenza tra tutte le emissioni modellistiche principali dal modello americano a quello inglese fino a quello europeo. Tutte le visioni concordano per il progressivo approfondimento di una saccatura alimentata da aria artica verso l'Europa centrale e in parte anche sul Mediterraneo. L'unica incognita al momento è l'inclinazione dell'asse di saccatura che determinerà sostanzialmente l'intensità delle fenomenologie  sul nostro settore. Più l'asse sarà inclinato verso l'Europa sud occidentale, maggiore sarà la probabilità che sul bacino del Mediterraneo si formi un vortice di bassa pressione in grado di portare  forti condizioni di maltempo sull'Italia. Per il momento tralasceremo questa incognita aspettando che le prossime emissioni modellistiche siano più chiare. Questo sarà il secondo tentativo invernale, dato che un primo assaggio lo avremo nei prossimi giorni ma non sarà particolarmente significativo in termini di temperatura. Nel weekend invece sono Attese sulle Alpi isoterme a 1500m fino a -4/-6°C e sull'Appennino fino a -2°C. Ciò determinerebbe in caso di fenomenologie delle nevicate fino a quote molto basse sulle Alpi e a quote collinari in Appennino. 

Tutto dovrebbe iniziare nella giornata di sabato quando le le correnti più fredde in ingresso sull'Italia settentrionale inizieranno ad affluire anche sul bacino centrale del Mediterraneo agganciando alle basse latitudini l'ex vortice dei giorni precedenti. La depressione così rinvigorita dovrebbe riproporre instabilità un po' su tutto il Sud e sul medio Adriatico portando piogge, temporali e neve in Appennino. Il tutto sarebbe accompagnato da una forte ventilazione. La saccatura evolverebbe poi domenica verso la Grecia lasciando spazio sull'Italia ad ampie schiarite ma con venti ancora forti e un tracollo delle temperature. Le massime potrebbero non riuscire a superare di molto i 10°C al Nord, 12/13°C al Centro e 14/15°C al Sud, insomma una giornata invernale!

Questa per ora la visione media dell'evoluzione ma come detto aspettiamo quella più specifica che potrà far variare anche sensibilmente l'andamento dei fenomeni. Restate aggiornati.


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