5 giugno 2022
ore 15:45
di Francesco Nucera
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Alex, prima tempesta tropicale atlantica 2022
Alex, prima tempesta tropicale atlantica 2022


Alex è ora la prima tempesta nominata Atlantica del 2022. E' il sistema tropicale che ha determinato piogge torrenziali su Miami nelle ultime ore con accumuli oltre i 270mm sulla Florida meridionale. Alex con venti fino a 50 miglia orari si muove in Atlantico e tenderà a lambire le Bermuda che è in allerta per il suo passaggio. Successivamente perderà le sue caratteristiche sub  tropicali e verrà poi agganciato dalle correnti occidentali per poi portarsi a ridosso delle coste occidentali Europee come una classica perturbazione delle medie latitudini. 

La stagione degli uragani atlantici 2022 si candida ad essere piuttosto attiva e superiore alla media con una stima di circa 19 tempeste nominate e 11 uragani per il periodo giugno-novembre. Il modello Ecmwf prevede che l'energia ciclonica accumulata (ACE) possa essere il 130% dalla media 1993-2021. 

uragani, stagione sopra media per Ecmwf
uragani, stagione sopra media per Ecmwf

Oltre La Niña che supporta la stagione piuttosto attiva concorrono altri fattori quali le anomalie positive delle acque superficiali dell'Atlantico nella zona di sviluppo e un WAM (Monsone africano occidentale) più forte della media che porterebbe ad un maggiore attività delle onde africane. Circa l'85% di queste onde porta a una convezione profonda sull'oceano più caldo, le basi per la formazione di depressioni tropicali o tempeste. A supportare queste possibilità ci sarebbe anche una corrente marina presente nel Golfo del Messico; l'acqua calda più profonda si trova nella Loop Current, una corrente oceanica che trasporta l'acqua calda dei Caraibi attraverso il Canale dello Yucatan tra Cuba e il Messico. Questa corrente fornirebbe energia ai cicloni in approfondimento sul Golfo del Messico, specie quando la corrente si inoltra molto a nord come quest'anno. La corrente ha contribuito ad alimentare la rapida intensificazione di alcuni uragani che sono diventati tra i primi 20 disastri meteorologici più costosi nella storia del mondo come Katrina, Rita, Harvey. in ultimo l'uragano Ida che sfruttando l'energia di questa corrente il cui spessore era oltre 150m si approfondì rapidamente fino a diventare un uragano di categoria 4 prima di approdare sulla Lousiana portando devastazioni. 


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