Meteo. Aprile 2024, marcate oscillazioni, quarto anno consecutivo con freddo intenso in Europa
Aprile 2024 è caratterizzato in Europa da marcate oscillazioni termiche. La seconda parte del mese ribalta la prima attraverso una discesa di masse d'aria di recente origine artica. L'Europa è passata dal caldo anomalo al freddo invernale in pochi giorni con cali termici anche di 25°C a nord delle Alpi come ad esempio in Slovenia.
Dopo le temperature estive il freddo eccezionale per la terza decade di aprile interessa il Nord Italia con temperature che sono risultate sotto la media anche di 13-14°C. Milano Linate lunedì ha registrato una massima di +7°C, una delle giornate più fredde della terza decade di aprile degli ultimi decenni. Notevoli anche le nevicate sull'Appennino Emiliano.
Questa fase fredda fuori stagione fa seguito ai primi mesi del 2024 dominati da temperature sopra la media in Europa e culminate con le tre forti ondate di caldo da record iniziate dalla Pasqua. L'episodio corrente segna il quarto aprile consecutivo caratterizzato da un evento freddo invernale degno di nota in Europa e da diffuse gelate sul continente europeo. Questi ultimi anni smorzano il riscaldamento di aprile avvenuto negli ultimi decenni. E' solo per via della potente ondata di caldo di inizio mese se questo mese non sarà il quarto consecutivo con un diffuso sotto media mensile delle temperature in Europa; unica eccezione la Scandinavia.
La primavera, come stagione di transizione, è caratterizzata da una certa variabilità con alti e bassi. Spesso osserviamo però periodi di segno opposto prolungati non solo termicamente ma anche nelle precipitazioni e non solo in primavera; si alternano infatti prolungati periodi secchi a periodi piovosi ma anche quelli caldi a quelli freddi. Questo è in linea con configurazioni a lenta evoluzione. Nel trend del riscaldamento globale le ondate di freddo e di caldo tuttavia non si compensano, tanto che il numero di record di caldo battuti sono superiori a quelli di freddo. Che un record di freddo in un clima caldo possa essere battuto diviene sempre più raro, ma può succedere. E può anche accadere che il salto di temperatura da caldo a freddo sia piuttosto brusco.
Le stagioni in generale sono cambiate nella durata con quelle intermedie più brevi mentre si allunga l'estate. Questo ha delle ripercussioni sulla vegetazione. Le temperature miti degli ultimi tempi hanno tratto in inganno le colture che sono avanti con la fioritura e quindi soffrono maggiormente queste ondate di freddo tardive. Gli inverni sempre più miti risvegliano infatti prima del dovuto la vegetazione che diventa più vulnerabile alle gelate di primavera.
Questo aprile così come gli ultimi anni hanno subito un'impronta da parte dei riscaldamenti stratosferici, alla base di importanti variazioni della circolazione. Gli Stratwarming sono eventi noti e del tutto naturali e possono determinare delle importanti anomalie della circolazione. Secondo un recente studio "non c'è un prova solida di cambiamenti futuri nei principali surriscaldamenti stratosferici durante il 21° secolo". Questi eventi stratosferici, che abbiamo avuto anche nel corso dell'inverno, sembrano essere più efficaci in primavera nel veicolare il freddo verso il Mediterraneo. Questo è dovuto al tipo di rottura delle onde di Rossby ma non è noto il perché in primavera ci sia un comportamento diverso.
