Meteo e Clima - Copernicus, estate 2022 la più calda mai registrata per l'Europa, dettagli
L'estate 2022 per l'Europa risulta essere la più calda mai registrata secondo l'Agenzia Copernicus che evidenzia come sia stata superata quella del 2021, che era la più calda della serie, anche con un certo margine. L'estate 2003 che fino a quell'anno era risultata la più calda è stata superata per la quarta volta in ordine crescente dalla 2018, 2010 e 2021, adesso dalla 2022. Gli anni 2000 sono caratterizzati da estati molto calde e per di più ravvicinate con tempi di ritorno che si sono accorciati. L'anomalia di temperatura dell'estate 2022 sulla media 1991-2020 è risultata essere di +1,34°C, quasi +0,4°C in più rispetto all'estate precedente. In Francia e in Italia l'estate appena trascorsa è seconda dietro quella del 2003, per l'Inghilterra invece risulta, sempre secondo il comunicato dell'Agenzia Copernicus, a pari merito con l'estate 2018.
Sono le conseguenze di una configurazione bloccata che ha comportato l'arrivo di masse d'aria calde dal Nord Africa, alimentando così persistenti anticicloni. L'estate 2022 si mette in evidenza anche con una diffusa e prolungata siccità e per picchi di temperatura da record, anche in posti insoliti come i primi 40°C di Londra. Secondo recenti ricerche questi valori non sarebbero potuti essere raggiunti senza il contributo antropico. E' una storia che si ripete quelle delle super ondate di caldo nel nuovo millennio; le ondate di calore in Europa stanno aumentando di frequenza e intensità a un ritmo più veloce di quasi qualsiasi altra parte del pianeta. Questo viene messo in relazione ai cambiamenti climatici di natura antropica.
Il persistente anticiclone africano ha inoltre determinato temperature insolitamente anche sul Mar Mediterraneo e che hanno contribuito al raro derecho del 18 agosto. Le situazioni di blocco hanno inoltre comportato un'estate più calda della media sugli USA e su parti dell'Asia orientale dove una storica ondata di caldo ha coinvolto la Cina.