Meteo: dal weekend nuova decisa irruzione fredda in arrivo su mezza Europa
Decisa irruzione di aria fredda scandinava in arrivo nel corso del weekend e per l'inizio della prossima settimana, obiettivo l'Europa orientale, Italia soltanto sfiorata
Nuovi scenari invernali in vista per mezza Europa a causa di una profonda depressione che si scaverà sull'area baltica nel corso di questo weekend e per l'inizio della prossima settimana. Attualmente la situazione vede una certa dinamicità solo sul Mediterraneo a causa di un piccolo ciclone a carattere locale e oltre Manica con il Regno Unito e la Scandinavia interessati da una discesa di aria fredda dal lontano artico canadese pilotata verso sud dalla depressione d'Islanda. Sul resto del continente il tempo si presenta nel complesso stabile con temperature molto miti sul comparto iberico.
Ma cosa accadrà nel weekend? L'anticiclone delle Azzorre guadagnerà terreno verso il nord Atlantico arrivando ad interessare gran parte dell'Europa occidentale fino al Regno Unito, nel contempo una depressione si approfondirà tra la Scandinavia ed il Baltico. Nella saccatura connessa a questo vortice confluiranno correnti di aria polare marittima provenienti dalla Groenlandia che saranno pilotate verso Sud e Sudest dal minimo baltico. Nel corso della giornata di Sabato il freddo scandinavo conquisterà tutta la Mittel Europa con nevicate fino a bassa quota che in serata si spingeranno su Germania, Polonia e regioni alpine orientali fino al settore danubiano orientale.
Nella giornata di Domenica la saccatura si spingerà più a Sud conquistando I Balcani e la Romania. Nel contempo il freddo si intensificherò ulteriormente sulla Mittle Europa e nevicate fino in piano saranno possibili su Germania, Polonia e anche sull'Ucraina, neve possibile anche a Berlino. Nel corso di Lunedì l'aria fredda raggiungerà anche il Mediterraneo orientale dove nascerà una nuova depressione in grado di portare forte maltempo su Grecia, Turchia e Mar Nero. l'Italia sarà solo sfiorata dal freddo mentre Penisola Iberica, Francia e Inghilterra continueranno a risentire di condizioni stabili e miti.