Meteo. Deciso passo avanti verso La NIÑA 2020. Aggiornamenti
Deciso raffreddamento in zona Enso nelle ultime settimane.
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La zona Enso dell'Oceano Pacifico, ora in una fase neutra (ma che dovrebbe rimanerci per tutta l'estate), nelle ultime settimane ha fatto un deciso passo in avanti verso La Niña. Il Pacifico tropicale centro orientale ha subito un veloce raffreddamento così che aumentano le quotazioni per l'arrivo de La Niña nei prossimi mesi.
Il contenuto di calore oceanico mostra una virata verso anomalie negative sul Pacifico equatoriale
Le proiezioni dei modelli dinamici e statistici, coadiuvati dalle teleconnessioni, mostrerebbero infatti la Niña nella seconda parte del 2020.
C'è infatti un aiuto da parte della circolazione atmosferica in questo progetto; nella regione Niño 4 c'è una forte anomalia dei venti ad 850 hPa orientali. Questo dovrebbe confinare le temperature oceaniche più calde ad est. Nel contempo i venti occidentali legati alla Madden Julian Oscillation in transito sull'Oceano indiano spingerebbero verso la fase negativa dell'Indian Ocean Dipole (IOD).
Lo IOD è un fenomeno oceano-atmosfera simile all'Enso ma sull'oceano indiano. Si associa lo IOD con gli eventi ENSO attraverso un'estensione della circolazione di Walker. Eventi di IOD positivi sono spesso associati a El Niño, quelli negativi a La Niña.