Meteo: dopo Capodanno cede l'anticiclone africano e torna la pioggia, ecco dove
Anticiclone africano in ritirata e torna la pioggia, vediamo le zone maggiormente interessate.
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ANTICICLONE IN RITIRATA CON LE PRIME DEBOLI PIOGGE - L'area di alta pressione di matrice africana che ci accompagnerà nel nuovo anno, non avrà vita facile già a iniziare dal 3 gennaio per il graduale abbassamento di latitudine del flusso perturbato atlantico che la spingerà verso sud favorendo l'ingresso di correnti più umide sul Mediterraneo. Nella fattispecie, una perturbazione guidata da un vortice freddo sul comparto scandinavo si avvicinerà all'Europa centrale richiamando sull'Italia una incipiente ventilazione meridionale responsabile di annuvolamenti e prime isolate piogge. Le zone più esposte a nuvolosità e fenomeni saranno quelle occidentali, quindi soprattutto la zona tirrenica dalla Liguria alla Campania. Saranno nubi anche compatte ma con fenomeni davvero isolati, più a carattere di pioviggine e non particolarmente durevoli. Degli episodi insomma in un contesto ampiamente nuvoloso. Qualche pioviggine potrà interessare anche la Val Padana. Discorso diverso per le zone alpine dove l'arrivo più diretto della perturbazione favorirà un peggioramento più incisivo soprattutto nella giornata del 4 con nevicate in progressivo abbassamento di quota entro fine giornata.
IL CONTESTO CLIMATICO: le temperature saranno ancora anomale ma tenderanno a diminuire leggermente con un calo termico più apprezzabile in collina e in montagna grazie agli zeri termici in graduale discesa. Nella giornata del 3 sulle Alpi scenderanno fino a 2400m mentre resteranno elevati, anche superiori ai 3500-3600m sul resto del Paese. Nella giornata del 4 ulteriore lieve calo su Alpi e Prealpi, mentre sul resto del Paese si attesteranno tra 3200 e 3600m. Su pianure, valli e litorali cambierà davvero poco in attesa di una diminuzione più importante per i giorni della Befana quando anche il tempo cambierà in modo più significativo.