3 aprile 2024
ore 23:51
di Lorenzo Badellino
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 Per tutti
Rischio valanghe
Rischio valanghe

Nella giornata di Pasquetta un'enorme valanga si è staccata in Svizzera nella zona di Zermatt, provocando la morte di tre persone e il ferimento di una mentre sciavano in fuoripista. Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno fatto salire notevolmente il rischio di distacco valanghe sull'arco alpino, da quello occidentale a quello orientale. Nella scala del pericolo che convenzionalmente va da 1 (debole) a 5 (molto forte) ritroviamo oggi il rischio 4 (forte) su Alpi Marittime, Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche, Orobie, Trentino e Cadore.


Con il netto rialzo termico previsto nei prossimi giorni e l'irradiazione solare diurni, sono possibili valanghe umide e bagnate al di sotto dei 2400 m circa. La neve fresca e la neve ventata possono distaccarsi e raggiungere dimensioni medie, soprattutto in alta montagna', recita il bollettino valanghe Aineva.

Rischio 3 (marcato) in Valle d'Aosta e gran parte dell'Alto Adige, rischio 2 (moderato) su Prealpi Venete e su tutto il settore friulano. Il rischio valanghe oscilla tra 1 (debole) e 2 (moderato) su tutta la dorsale appenninica centro-settentrionale, dal settore tosco-emiliano a quello laziale-abruzzese.


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