Meteo: FORTI VENTI e MAREGGIATE attesi nei prossimi giorni, DETTAGLI e MAPPE
ore 23:42
Redazione 3BMeteo
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SITUAZIONE. Una perturbazione di origine atlantica si avvicina all'Italia, dove porterà maltempo a inizio della prossima settimana. Il suo graduale avvicinamento al Mediterraneo centrale attiverà un flusso di correnti di Scirocco intorno allo Stivale, destinato a intensificarsi domenica, per essere sostituito da tesi venti di Maestrale-Ponente a seguire. Ci avviamo così verso una fase spesso ventosa, con moto ondoso in conseguente aumento. Vediamo nel dettaglio:
DOMENICA. Si intensificherà lo Scirocco su tutta Italia conraffiche fino a 50-60km/h su Mar di Sardegna, medio-alto Tirreno, Canale di Sicilia e medio-alto Adriatico che diverranno molto mossi, ventilazione più debole su Ionio, basso Tirreno e Adriatico meridionale. Contemporaneamente un po' di Garbino inizierà a soffiare sulle vallate adriatiche. Prevista acqua alta a Venezia, con picchi di 75 cm.
LUNEDÌ. Ancora Scirocco prevalente, raffiche fino a 60-70km/h su Tirreno occidentale e Canale di Sicilia, ma sul Mar di Sardegna i venti inizieranno a disporsi da SO e poi a fine giornata da NO con raffiche sino a 70/80 km/h. Ancora raffiche di Garbino sulle vallate adriatiche, specie centro-settentrionali, ventilazione meridionale sostenuta anche sugli entroterra dell'Italia centrale, Salento e costa settentrionale della Sicilia, mentre tese raffiche occidentali spazzeranno l'entroterra sardo. Possibili mareggiate sulle coste tirreniche centro-settentrionali e su quelle occidentali della Sardegna. Acqua alta a Venezia con picchi sino a 90 cm.
MARTEDI'. Ancora venti tesi da SE sul medio-basso Adriatico mentre si disporranno da SO tra Mare di Corsica e Ligure con raffiche anche prossime ai 80/90 km/h; mari sino a molto mossi o agitati. Rimarranno tesi occidentali tra Mare di Sardegna, Canali e Tirreno che risulteranno molto mossi. Rischio mareggiate tra Liguria centro orientale e Toscana. Ancora mosso o molto mosso l'Adriatico.
MERCOLEDI' la ventilazione si manterrà tesa da SO tra Ionio e medio-basso Adriatico, da NO-Ovest sui bacini occidentali dello Stivale così come su Canali e alto Tirreno.