METEO: in cammino verso l'INVERNO 2018-2019. Analisi preliminare degli indici
Prime analisi in vista della stagione invernale.
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Premessa. Questa non è la tendenza meteo sull'INVERNO ma si tratta di un'analisi, generalmente rivolta ad un pubblico esperto, di alcuni indici meteo climatici che ci potranno tornare utili per la prossima stagione. Tali approfondimenti fanno parte della consueta rubrica 'In cammino verso l'Inverno'. Tutte le variabili qui in esame verranno approfondite nelle prossime settimane. La nostra tendenza uscirà a Novembre
ANDAMENTO ULTIMI MESI - terminate le influenze del forte Stratwarming di Febbraio la circolazione tra Primavera ed Estate è stata dominata da una NAO positiva da record. Questa situazione ha favorito le anomalie di pressioni maggiori sul Centro Nord Europa, una situazione in controtendenza rispetto alle precedenti estati. Gran parte degli inverni passati inoltre hanno avuto una NAO mediamente positiva.
ENSO/ATLANTICO/PDO - Attualmente sul Pacifico siamo in un fase da ENSO neutro (né El Nino, né La Nina). E' probabile che stiamo entrando in un El Niño Modoki, una variante de El Nino classico. Tuttavia questa evoluzione è da confermare dal momento che la PDO risulta negativa e sono pochi gli anni simili (vedi 1994) con questa 'discordanza'.
In Atlantico le acque tropicali si sono andate riscaldando in questi ultimi giorni. Ciò renderebbe le condizioni più favorevoli allo sviluppo dei cicloni tropicali tra fine estate e in autunno. Le anomalie sub tropicali fredde, che si alternano a quelle calde e a quelle fredde a sud della Groenlandia e dell'Islanda (blob atlantico) costituiscono la fase positiva del tripolo del Nord Atlantico Questo schema favorirebbe un NAO invernale positiva. La PDO è ora negativa, rispetto alle passate stagioni questo potrebbe essere meno penalizzante sull'onda pacifica stante una sua diversa collocazione.
STRATOSFERA: sarà interessante seguire gli sviluppi di un vortice polare che nasce dopo il forte scombussolamento del febbraio 2018. Rivalutazione da Novembre!
QBO - La Qbo è una oscillazione dei venti in stratosfera che cambiano direzione ogni due anni o quasi. L'inverno 2012/13 fu in una fase orientale, il 2013/14 occidentale, il 2014/15 orientale. L'inverno 2015/16 fu senza precedenti dal momento che fallì l'entrata orientale; lo scorso inverno fu come il 2014/15. L'oscillazione è ora in una fase negativa o orientale. Ma potremmo assistere a un cambiamento verso una QBO positiva (o occidentale) poco prima o durante il corso dell'inverno. Durante la QBO negativa ed il minimo solare si ha anche un rafforzamento della circolazione di Brewer-Dobson, circolazione che serve a scambiare calore ma anche a trasportare ozono dall'equatore verso i poli.
GHIACCIO ARTICO-ESTENSIONE NEVOSA - E' ancora prematuro dal momento che la maggior parte delle aree di interesse non hanno neve e ghiaccio al momento, dovremmo dunque aspettare ottobre o novembre. La stagione della neve in Groenlandia è stata sopra la media fino alla primavera e in concomitanza con una stagione di fusione media. Questo potrebbe determinare un calo della AO. Tuttavia, dal momento che la copertura di ghiaccio che circonda la Groenlandia risulta sotto la media questa situazione potrebbero ridurne l'effetto. Il minimo del ghiaccio artico sarà probabilmente vicino a quello del 2017
SOLE . E' questo un decennio di bassa attività solare. Attualmente l''attività solare è a livelli bassi senza le macchie solari. Sarà dunque un inverno da relativo minimo solare dell'attuale ciclo solare 24. Il minimo assoluto, che pone la fine del Ciclo 24, dovrebbe aversi intorno al 2019-2020. Un attività solare meno intensa può influisce sui pattern sinottici.
Tendenza per il proseguo del mese di Settembre