3 gennaio 2023
ore 23:51
di Federico Brescia
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 Per tutti
Nebbie e inquinamento sull'Italia nei prossimi giorni
Nebbie e inquinamento sull'Italia nei prossimi giorni

Da settimane l'Italia è sotto il dominio anticiclonico. Si, è vero, qualche ondulazione atlantica è riuscita a passare sul Nord Italia e a portare anche qualche debole pioggia, ma non a sufficienza per ricambiare l'aria. Sulle pianure settentrionali e non solo, l'aria ristagna da troppo tempo ed è diventata ormai malsana. Nella giornata di domani, mercoledì 4, i valori di pm10 in Val Padana toccheranno picchi preoccupanti. Qualità dell'aria scadente a Milano, Torino, Bologna, Venezia, Brescia, Verona e così via. Livelli di inquinamento molto alti anche a Firenze, Roma e Napoli. Quando nella lista troviamo città marittime del Centro-Sud significa che è davvero arrivato il momento di un urgente ricambio d'aria e quindi un netto cambio delle condizioni meteo.

Valori PM10 - 4 gennaio 2023
Valori PM10 - 4 gennaio 2023

Spesso, in queste giornate, non vediamo tutto l'inquinamento che ci attornia durante la quotidianità anche per via del cielo grigio e della nebbia spesso presente. Tempo cupo e uggioso da almeno 15 giorno su molte aree del Centro-Nord e che almeno fino al 7 gennaio non cambierà. La nuvolosità bassa e la nebbia saranno le vere protagoniste, in attesa di un primo vero cambiamento da domenica 8. A questo punto non resta che aspettare e perchè no, uscire di casa provvisti di mascherine, visto che le abbiamo usate così tanto, potrebbero tornarci utili.

La massa d'aria calda che scorre sopra l'Italia in queste ore sta provocando e provocherà la formazione di molte nebbie anche sulle coste, specie sui versanti adriatici. E' nebbia da avvezione, ecco di cosa si tratta. Il contatto tra l'aria calda in afflusso con la superficie del mare in fase di progressivo raffreddamento causa un'evaporazione forzata e una condensazione del vapore acqueo presente nella massa d'aria (una massa d'aria che si raffredda condensa la propria umidità in nube). Le eventuali brezze presenti o i venti prevalenti trasportano poi questa massa densa e satura di vapore in direzione della costa. Generalmente il fenomeno si arresta in prossimità dei litorali.


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