METEO: Italia sotto pioggia, vento e neve, situazione e prospettive per le prossime ore
Un'intensa perturbazione sta intressando gran parte della Pianura Padana con piogge intense soprattutto sull'Emilia Romagna. Sull'Appennino settentrionale la neve è scesa fino a 1000m. Instabilità diffusa anche sul resto d'Italia
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AGGIORNAMENTO ORE 13
FINO A 100MM IN EMILIA. Continua il maltempo su buona parte del Nord Italia, orchestrato dal vortice che ora si trova sul medio Tirreno. Il ramo della perturbazione che si sviluppa lungo il bordo settentrionale della depressione interessa Liguria, Val Padana e Friuli con piogge che risultano più abbondanti sull'Emilia Romagna. Qui gli accumuli pluviometrici superano localmente i 100mm sul Ravennate. Proprio a Ravenna si registrano numerosi allagamenti, con il maltempo che ha costretto alla chiusura di una scuola.
NEVE SU APPENNINO TOSCO-EMILIANO. Sull'Appennino Tosco-Emiliano è la neve la protagonista, con fiocchi che si spingono fin verso i 1000m sul versante padano occidentale, mentre sul Monte Cimone lo spessore di fresca oscilla intorno al mezzo metro.
UN METRO SULLE ALPI MARITTIME. Continua il maltempo anche sulle Alpi Marittime e sul basso Piemonte, interessati dal ramo più occidentale dello stesso fronte. Qui in montagna lo spessore di fresca raggiunge il metro e oltre i 2000m si va verso i 110cm, tanto che il comprensorio sciistico di Prato Nevoso ha deciso l'apertura anticipata degli impianti fissando la data di sabato 18 novembre.
ACQUA ALTA A VENEZIA. I venti tesi che soffiano dal mare verso la costa hanno provocato il fenomeno dell'acqua alta a Venezia, con marea di 115cm e conseguente allagamento di Piazza San Marco. Nel Friuli sono riprese le piogge, con il limite delle nevicate che oscilla tra 900 e 1200m.
TEMPORALI AL CENTRO ITALIA. Il ramo della perturbazione che si diparte a sud del centro di bassa pressione si è portato dal Tirreno centrale verso le coste dell'Italia centrale e le adiacenti zone interne, scaricando piogge e temporali tra Lazio e Campania, con fenomeni che in poche ore hanno raggiunto i 15mm di accumulo pluviometrico sul Frusinate. Piogge e temporali che non hanno risparmiato la Sardegna, soprattutto le zone centro-occidentali della regione, mentre sui rilievi del Gennargentu la neve ha fatto la sua comparsa fino a 1000/1200m.
VORTICE SUL TIRRENO. Il vortice di bassa pressione che ha raggiunto l'Italia si trova ora centrato sul Tirreno centrale e intorno al suo centro ruota un'intensa perturbazione responsabile di diffuse condizioni di maltempo sulla Pianura Padana, in particolare sull'Emilia Romagna, dove nella notte si sono avute piogge battenti con accumuli pluviometrici che al momento superano i 50mm sul Ravennate. Piogge intense interessano anche aree più settentrionali della Pianura Padana, sconfinando a bassa Lombardia e Veneto centro-meridionale.
NEVE IN APPENNINO. E se a quote di pianura piove in montagna, sull'Appennino Settentrionale, nevica copiosamente con i fiocchi che scendono fino a 1000m di quota sulle zone centro-occidentali, 1300m su quelle orientali, con accumuli di neve fresca che toccano i 40cm tra Cimone e Abetone.
OLTRE 1 METRO SULLE ALPI MARITTIME. La parte più avanzata verso ovest della stessa perturbazione sta interessando anche il basso Piemonte, con nuovi episodi di maltempo dopo quelli intensi di lunedì. Piove soprattutto sul Cuneese, anche in questo con neve sulle zone di montagna, intorno a quota 1000m. A quote più elevate il manto di neve fresca raggiunge uno spessore notevole, con più di un metro sulle Alpi Marittime a 2000m.
TEMPORALI TRA SARDEGNA E MEDIO TIRRENO. Nel frattempo lungo il bordo meridionale del vortice sul Tirreno si sviluppa un altro sistema frontale che dalla Sardegna si spinge verso le regioni centrali tirreniche, accompagnato da piogge e fenomeni anche temporaleschi sulle coste laziali, ma più a sud anche l'ovest della Sicilia.
PROSSIME ORE. Il fronte in azione al Nord insisterà sull'Emilia Romagna con altre piogge e rovesci fino a sera, a tratti anche intesi sulle zone orientali,ma fenomeni sparsi sono attesi su tutto il Nord, nevosi sulle Alpi dai 1500/1600m, a quote inferiori sull'ovest Piemonte. Tempo diffusamente instabile anche sulle centrali tirreniche con piogge e temporali che raggiungeranno tutto i basso Tirreno e buona parte della Sicilia. Qualche fiocco anche in Sardegna oltre i 1500m. Fenomeni più sporadici sulle regioni adriatiche e su quelle ioniche, anche con qualche schiarita.