Meteo. La Nina, quotazioni in aumento nei prossimi mesi
Previsione che stravolge quella data durante la 'Barriera di Primavera'
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'La Nina watch' è ora dichiarato da
alcuni centri di ricerca che si occupano del fenomeno El Nino/la
Nina. In pratica c'è un segnale, seppur modesto, per la possibilità
che si vada incontro nei prossimi mesi allo sviluppo de La Nina, un
raffreddamento dell'Oceano Pacifico tropicale. El Nino e La Nina sono
eventi che hanno un impatto molto forte sulle zone prossime al loro
sviluppo ma che possono inoltre avere ripercussioni sul clima globale
ed in particolare 'contribuendo' alle temperature medie del pianeta
terra. Non si può invece sostenere che possano produrre effetti
diretti in Europa. Per il momento l'Enso, che è una misura del ciclo de El Nino e La Nina, è in condizioni neutre( né
El Nino, né la Nina). Secondo le ultime indicazioni ci sarebbe però
più del 60% di probabilità di sviluppo de La Nina nel prossimo inverno.
Sembra decadere l'ipotesi del ritorno
de El Nino come invece era stato paventato durante la scorsa
Primavera. Una peggiore performance da parte dei modelli di
simulazione ma questo era preventivabile dal momento che in quel
periodo si andava incontro alla così detta 'Barriera di Primavera',
un periodo in cui le previsioni sull'Enso perdono decisamente affidabilità.