Meteo. Marcato maltempo verso la California, domenica in arrivo una seconda intensa ondata con forti piogge e abbondanti nevicate in montagna
Una prima intensa perturbazione, associata ad un fiume atmosferico (atmospheric river) sul Pacifico, ha raggiunto nel corso di giovedì la West Coast meridionale, dando luogo ad abbondanti piogge. Si è trattato di un sistema frontale molto esteso, dall'Alaska fino a Los Angeles, che ha coinvolto tutto il comparto occidentale degli USA, ma che proprio in corrispondenza della California ha generato i fenomeni più intensi. Piogge e temporali hanno scaricato circa 100mm di pioggia, con picchi di oltre 150mm sui versanti montuosi esposti ad ovest. Il maltempo ha provocato già i primi disagi nei collegamenti aerei, ferroviari e stradali nella zona di Palm Springs, con ripercussioni sulla confinante Arizona fin nelle aree di Las Vegas e Yuma.
Rivers in the Sky! Atmospheric river dumps rain, leaving residential areas flooded in southwest #California
— Simon ekpa after Mazi Nnamdi KANU (@EkpaKanu) February 2, 2024
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Nevicate stanno ancora impegnando le zone di montagna più a sud, con difficoltà nella circolazione stradale ai 2151m del Donner Pass, in Sierra Nevada al confine con il Nevada, dove lo spessore di neve fresca supera il mezzo metro.
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Terminati gli effetti della prima ondata di maltempo, una seconda e più intensa perturbazione raggiungerà la West Coast meridionale nel corso di domenica e si attarderà fino a lunedì. Sono attese piogge ancora più abbondanti, in particolare tra San Francisco e Los Angeles. Si teme per i terreni già saturi di acqua che potrebbero rispondere con frane e smottamenti, mentre i corsi d'acqua messi a dura prova dalla precedente perturbazione potrebbero esondare.
Sulle zone di montagna tornerà a nevicare copiosamente e si prevede che a quote superiori a 2000m gli accumuli totali di entrambe le perturbazioni possano lasciare al suolo anche tre metri di neve fresca.