18 agosto 2023
ore 23:49
di Francesco Nucera
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 Per tutti
caldo africano
caldo africano

Al via la terza ondata di calore di questa estate 2023. L'anticiclone africano tende infatti a consolidarsi sull'Italia, determinando da una parte una attenuazione della instabilità, dall'altro aprendo da questo week-end una fase molto calda per molte Nazioni d'Europa, Italia compresa. L'apice sarà raggiunto tra il 20 e il 23 agosto.

Cosa avviene? La prima parte di agosto è stata caratterizzata da un clima fresco per il periodo su diverse Nazioni. In corrispondenza del ferragosto, invece, la situazione ha iniziato a subire un mutamento che si concretizzerà con la genesi di una nuova cupola di calore ad inizio della nuova settimana.

prima decade di agosto, temperature
prima decade di agosto, temperature

Perché avviene e quanto durerà. L'aria fresca si getterà sulle Azzorre, veicolata da un'ampia circolazione di bassa pressione; da qui ci sarà una pronta risposta delle correnti calde dal Sahara che, portandosi sull'Europa, alimenteranno il promontorio da record tra Francia e Nord Italia. Rispetto alla precedente super ondata di calore di luglio, questa volta l'asse del promontorio sarà più occidentale; di conseguenza la canicola interesserà maggiormente Spagna orientale,Francia meridionale, Svizzera, Germania Nord Italia e regioni tirreniche. Le temperature saranno ben al di sopra delle medie, anche di 15°C sulla Francia, con punte di 36-38°C, qualche picco di 40-41°C non è da escludersi nelle aree soggette ai venti di caduta come ad esempio sulla Linguadoca, nel sud della Francia.

Meteo - Evoluzione tra il 21 e il 23 agosto
Meteo - Evoluzione tra il 21 e il 23 agosto

Le zone più coinvolte in Italia da picchi elevati di temperatura e prossimi ai 36-38°C saranno Nord Ovest, Lombardia, Emilia Romagna, basso Veneto, Toscana, Lazio, Umbria e Sardegna. Clima meno caldo invece sul resto della Penisola. Secondo gli ultimi aggiornamenti un cambio di passo è atteso per gli ultimi giorni del mese. L'Efi del modello Ecmwf evidenzia le zone più interessate, col colore rosso scuro, da possibili valori record per il periodo.

Una anomalia nell'anomalia. Le ondate di calore fanno parte degli eventi tipici dell'estate; tuttavia ora si verificano con frequenze, intensità e periodi anomali. E' piuttosto raro infatti avere ondate di calore oltre il 15 agosto sull'Europa centro occidentale. Statisticamente in questo periodo ci dovremmo aspettare un abbassamento del treno di perturbazioni mentre paradossalmente è ora atteso un rinforzo di un forte anticiclone. C'è da notare che le temperature della massa d'aria raggiungeranno livelli simili a quelli osservati nel 2003;  solo che adesso si verifica più tardi rispetto a quella di 20 anni fa per cui gli effetti sulle temperature saranno più contenuti. Il promontorio sarà molto potente sull'Europa; la superficie isobarica a 500 hPa sfiorerà i 6000m e lo zero termico sulle Alpi sarà a ridosso dei 5000m. Nel luglio 2022 in Svizzera fu raggiunto il valore record di 5180m. Oltre alla massa d'aria dunque al riscaldamento ci sarà il contributo della compressione dell'anticiclone. Questa ondata di calore fa parte inoltre di eventi meteo estremi che avvengono in maniera simultanea; oltre all'Europa un anticiclone da record è previsto sugli USA  e sulla Groenlandia. Secondo recenti studi questo sarebbe causato dai cambiamenti climatici



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