AVVISO METEO. VENTI FORTI IN ARRIVO, BUFERE in montagna con NEVE in Appennino. DETTAGLI.
Raffiche anche superiori ai 60-80 km/h con mari fino ad agitati
ONDATA DI GELO IN ITALIA - Il grande freddo in arrivo dall'Est Europa sarà causata dall'espansione verso nord dell'anticiclone euro atlantico. La massa d'aria gelata sarà richiamata dall'approfondimento di un minimo di bassa pressione sullo Ionio in successivo spostamento verso la Grecia. Il divario di pressione che si creerà darà dunque vita ad un sensibile rinforzo dei venti che investiranno gran parte della Penisola ma in modo particolare quelle del Centro Sud.
FORTI VENTI E MARI IN BURRASCA - Già nel corso di giovedì i venti inizieranno a ruotare da Grecale e Tramontana al seguito dell'impulso polare ed in serata saranno fino a tesi su Adriatico, medio Tirreno e Ionio con raffiche fino a 50-70 km/h. Venerdì dell'Epifania forti venti spazzeranno buona parte del Centro Sud con raffiche anche superiori ai 60-80 km/h in particolare su medio Adriatico, Canale d'Otranto, Tirreno centro meridionale e Ionio. Il vento sarà però forte anche in quota specie specie su valichi appenninici laddove ci saranno vere e proprie bufere di neve. La sostenuta ventilazione renderà i mari centro meridionali agitati o molto agitato con difficoltà di collegamento con le isole Minori. La ventilazione acutizzerà inoltre la sensazione di freddo con temperature percepite fin sotto i -5°C sulle coste più esposte (in primis adriatiche e ioniche).
BUFERE DI VENTO ANCHE SULLE ALPI. Anche le Alpi saranno coinvolte da bufere di vento nelle prossime ore fino all'Epifania con qualche fiocco di neve sui crinali di confini, specie valdostani, retici e atesini. Nelle località montane oltre i 1500 metri sono previste raffiche anche prossime ai 100 Km/h. Rinforzi di fohen anche nelle valli e in pianura, dapprima in Piemonte e poi anche in Lombardia e Val d'Adige con raffiche superiori ai 50 Km/h. Consigliamo dunque di prestare la massima attenzione a chi si trova nelle località sciistiche.
