30 ottobre 2023
ore 5:38
di Francesco Nucera
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 Per tutti

Venti di tempesta sono attesi sull'Europa occidentale tra il 2 ed il 3 novembre nel momento in cui un profondo minimo di bassa pressione si svilupperà in Atlantico, portandosi a ridosso della Gran Bretagna.Raffiche particolarmente violente e potenzialmente dannose sono previste tra Irlanda, Inghilterra meridionale, Nord Spagna e ovest Francia con picchi anche superiori ai 120-130 km/h, in particolare sulla Bretagna dove alcuni modelli numerici mostrano raffiche di 150 km/h. C'è ancora incertezza sulla effettivo spostamento del minimo ciclonico, la cui pressione potrebbe scendere anche sotto i 955 hPa. Una differenza di 200 km può avere impatti diverse sulle condizioni meteorologiche su altre aree. I venti molto forti saranno responsabili di onde molto alte sulle coste con pesanti mareggiate. Secondo il modello Ecmwf le raffiche di vento potrebbero essere record per il periodo

Oltre ai venti sono previste forti piogge e acquazzoni intensi; questo potrebbe rappresentare un ulteriore problema per le zone dove il terreno è già saturo per le piogge abbondanti cadute negli ultimi giorni come ad esempio nel Regno Unito. Rimane dunque alto il rischio di ulteriori inondazioni. Il vento forte si estenderà poi anche a Belgio, Olanda, Germania, Svizzera. Una intensificazione del vento, di riflesso, è attesa anche sull'Italia.

Perchè avviene? L'embrione di questo ciclone extratropicale attualmente è posizionato sugli USA orientali; è previsto muoversi in Atlantico ed essere agganciato dal flusso portante delle medie latitudini del jet stream per poi portarsi in direzione dell'Europa.

Questo vento in quota si andrà intensificando in Atlantico a causa degli accesi contrasti tra la massa d'aria fredda in arrivo dal Canada e quella preesistente. La dinamica del jet stream indurrà un approfondimento del minimo a tutte le quote a sud dell'Irlanda. L'intrusione di aria stratosferica presente in questi cicloni che rispondono al modello concettuale di Shapiro-Keyser e l'apporto di umidità da parte dei flussi di vapore rappresentano ulteriore energia per l'approfondimento. Si tratta di eventi noti definiti windstorm; negli ultimi decenni si evidenzia un aumento delle tempeste sull'Atlantico settentrionale e sull'Europa di Nord Ovest.


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