18 settembre 2020
ore 23:50
di Francesco Nucera
tempo di lettura
3 minuti, 53 secondi
 Per esperti

18 settembre - Aggiornamento ore 05.00: il ciclone ha da poco raggiunto la Grecia, il landfall è avvenuto ad Argostoli con venti oltre i 110 km/h. Rappresenta una minaccia in termini di piogge torrenziali e venti forti per la Grecia da oggi fino a domenica

17 settembre - Aggiornamento ore 21.00: notevole la convezione che ruota attorno al baricentro del ciclone sullo Ionio che mantiene ancora una certa asimmetria seppur presenti caratteristiche tropicali (forma, intensità del vento, cuore caldo, tipo di torre delle vorticità potenziale). Senza ombra di dubbio è uno dei sistemi del genere più interessanti negli ultimi decenni sul Mediterraneo. E' pronto a fare landfall tra Zante e Cefalonia

17  settembre - Aggiornamento ore 15.00: la nuvolosità del ciclone si organizza al meglio attorno al centro di pressione che scende sotto i 985 hPa, venti massimi sui 70 nodi. Danni per il maltempo in Calabria mentre sarà la Grecia il vero obiettivo nella giornata di venerdì

17  settembre - Aggiornamento ore 6.00: il ciclone mediterraneo nelle ultime ore ha traslato il suo baricentro verso lo Ionio e lambisce l'ITALIA, in particolare Sicilia e Calabria dove sono in atto piogge e temporali. Qualche pioggia coinvolge anche Puglia, Basilicata e Campania. Lo spostamento del ciclone in una zona a basso shear consente una migliore organizzazione della struttura nuvolosa che spiraleggia attorno al minimo la cui pressione è scesa sotto i 1000 hPa. E' possibile possa presentare un occhio. Il Medicane è' atteso ora sulla Grecia dove farà landfall nella giornata di venerdì con venti molto intensi e raffiche superiori ai 160 km/h e piogge torrenziali.

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16 settembre - Aggiornamento ore 17,30: nelle ultime ore il vortice si è andato organizzando rapidamente nel momento in cui è transitato in una zona favorevole al suo accrescimento. Il minimo al suolo si presenta sotto la banda temporalesca che si arcua attorno. La pressione è scesa a 1000 hPa. Venti massimi sopra i 45 nodi. Precipitazioni sparse interessano Calabria e Sicilia.

16 settembre - Aggiornamento ore 12.00: il centro della depressione di 1002 hPa risale lo Ionio; l'attività temporalesca che gli ruota attorno alimenta la struttura ciclonica che si va intensificando. La copertura nuvolosa ha raggiunto così le estreme regioni meridionali dove sono in atto delle precipitazioni specie tra bassa Calabria e Sicilia orientale. Il CICLONE MEDITERRANEO ha invece come obiettivo principale la Grecia che sarà raggiunta venerdì; si attendono piogge eccezionali con accumuli tra i 200 e i 300mm.

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16 settembre - Aggiornamento ore 8.00: il baricentro della depressione ha lasciato il Golfo della Sirte dopo il suo sviluppo. La pressione del suo centro è di 1005 hPa, i venti massimi sono di 40 nodi. Il sistema mostra un centro di rotazione ben definito nei bassi strati e una convezione profonda sul suo settore settentrionale. Si attende una ulteriore intensificazione nelle prossime ore sullo Ionio meridionale dove la convezione rafforzerà il minimo tanto da assumere caratteristiche sub tropicali per la presenza di un cuore caldo. La sua risalita andrà lambire i versanti orientali del Sud Italia, specie CALABRIA E SICILIA con qualche pioggia o temporale, un rinforzo dei venti e un aumento del moto ondoso.

Le anomalie delle temperature delle acque superficiali raggiungono i +2°C nella zona interessata. I flussi di calore sono importanti per il rafforzamento e sostentamento.

L'Extreme Forecast Index di Ecmwf mostra venti insoliti per il periodo tra Ionio e Grecia, prodotti proprio dal ciclone ibrido in transito

Le conseguenze sul moto ondoso si avvertiranno anche al Sud Italia

GRECIA VERO OBIETTIVO: Il vortice secondo le simulazioni numeriche dovrebbe ulteriormente intensificarsi in mare prima di raggiungere la Grecia nella giornata di venerdì, vero obiettivo. Rimane incertezza nel suo spostamento e soprattutto nella sua intensità. Sarebbe la prima tempesta con caratteristiche sub tropicali del 2020. 

Questi sistemi sono ben noti sul Mediterraneo: I MEDICANES, ecco cosa sono

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15 settembre - Aggiornamento ore 8.00: Un'area attualmente in fase di monitoraggio per un probabile sviluppo ciclonico con caratteristiche sub tropicali (TLC, tropical Like Cyclone) è attualmente in corso sul Golfo della Sirte. Attorno al minimo di bassa pressione di 1010 hPa è presente un'area convettiva che si va organizzando attorno al suo baricentro.Alcuni modelli numerici prevedono una intensificazione della struttura nel suo movimento verso Nord Est. 

Le previsioni di insieme mostrerebbero il suo arrivo sul Peleponneso occidentale nella giornata di venerdì. L'estremo Sud peninsulare potrebbe essere lambito da qualche fenomeno, in particolare i versanti ionici. Seguiremo l'evoluzione!


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