Meteo: sta per tornare la neve e non solo sulle Alpi, le ultime novità
La prima nevicata del 2023 è alle porte.
Una perturbazione atlantica sta per interessare l'Italia. Si tratta della prima vera perturbazione di questa stagione, partita con il freno a mano a causa di ripetute rimonte anticicloniche che hanno portato un clima decisamente mite. Da domenica la neve tornerà a imbiancare le nostre montagne e non solo sulle Alpi, vediamo insieme cosa succederà.
La neve cadrà ovunque sia sulle Alpi che in Appennino, ovviamente a quote e in momenti differenti, certo è che non nevicherà in pianura, questa è una certezza. I primi fiocchi inizieranno a cadere nella tarda serata di sabato 7 sulle Alpi di confine lombarde, ma si tratterà di fenomeni deboli. Tutt'altro discorso per domenica 8 quando arriverà la perturbazione in grado di portare nevicate anche abbondanti sulle Alpi oltre i 1000-1200m, sopra i 1500m invece in Appennino. Lunedì 9 continuerà a nevicare sulle Alpi confinali fino a 900-1000m, mentre sarà molto variabile il tempo su quelle più interne con quota neve decisamente più alta (1300-1500m) a causa dei venti che assumeranno localmente connotati favonici. Neve sopra i 1700-1800m sull'Appennino Centro-meridionale. La neve imbiancherà Courmayeur, Sestriere, Livigno, Cortina, Canazei, Bardonecchia, Bormio e così via, potrebbe piovere invece a Limone Piemonte. Ancora è presto per stabilire gli accumuli ma alcune zone nelle Alpi Centro-occidentali potrebbero vedere anche 20cm in 24-26 ore. Crollo della quota neve da 1800m a 1100-1200m sull'Appennino centro-meridionale nella notte e mattinata di martedì 10 gennaio ma precipitazioni in graduale esaurimento. Data ancora la distanza temporale di qualche giorno, l'evoluzione potrebbe subire ulteriori modifiche su accumuli e quote, pertanto vi invitiamo a seguire tutti gli aggiornamenti sul nostro sito.