Meteo. Super mitezza per febbraio su mezza Europa con rinforzo del vortice polare
Inverno di estremi. Il gelo verso la Siberia ma si attenua sulla Russia occidentale.
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Temperature sopra le medie tipiche del periodo, anche oltre i 15°C, stanno ora interessando molte Nazioni d'Europa ma in particolare quelle Oltralpe. Questo a causa di un rinforzo del vortice polare che determina un poderoso aumento della pressione nel cuore del Vecchio Continente. L'anticiclone è inoltre alimentato da una massa d'aria calda di estrazione sub tropicale
Inverno di estremi. La situazione si è completamente ribaltata rispetto a 10 giorni fa; alcune zone dell'Europa centrale hanno visto un aumento della temperatura di circa 15-20 °C dopo l'evento gelido per via dello stratwarming. Germania, Paesi Bassi, Svizzera hanno visto picchi fino a -20ºC durante le irruzioni gelide. Due settimane dopo, nelle stesse zone, si registrano record elevati di temperatura per febbraio, il tutto accompagnato da sabbia dal Sahara per via della tesa ventilazione meridionale in quota che ha raggiunto la Scandinavia.
Valori record di temperatura per febbraio sono stati registrati infatti in Germania; Amburgo per la prima volta supera la soglia dei 20°C in questo mese, 19,7°C a Berlino. Caldo anche in Austria con picchi massimi fino a 23°C; nella Repubblica Ceca diverse località collinari hanno toccato quota 20°C mentre in Polonia il clima mite si evidenzia anche in quota. In Slovacchia valori più consoni a marzo o aprile; Prievidza 20°C, iar 19 °C, Banská tiavnica 19 °C. Nuovo record mensile nazionale in Slovenia con 25.3C a Dolenje. In Croazia raggiunti i 26°C a Knin, nuovo record Nazionale. Molto mite in Francia; 17°C a Brest, 18°C Caen, 19°C a Lille e Nancy, 20°C a Strasburgo e Parigi. Anche il Regno Unito ha risentito delle correnti calde specie sul settore meridionale con punte fino a 18°C. Non è da meno l'Italia con picchi fino a 24-25°C su diverse località del Centro Nord. Questa situazione è destinata a perdurare anche nei prossimi giorni con la mitezza che tende ora a spostarsi verso Balcani ed Europa orientale.
Il gelo invece è confinato sulla Russia con punte record di -43°C a Koygorodok (record precedente di -42,2°C del 1963); -35,2°C a Vologda (-32,2°C 1963) -34,5 Rybinsk (-33,3°C 2018). Tuttavia l'aria gelida, sotto l'incalzare delle correnti miti è prevista battere in ritirata e confinarsi sulla Siberia; a Mosca entro venerdì le temperature sono destinate ad aumentare anche di 20°C nei valori massimi portandosi sopra lo zero dopo i picchi di -16°C di questi ultimi giorni.
Le temperature sono attese nuovamente ad abbassarsi in avvio di marzo sull'Europa centro settentrionale.