Meteo. Tendenza dopo Santo Stefano e fino a Capodanno, novità in vista. Ecco cosa potrebbe accadere
Anticiclone in indebolimento dopo il 28 dicembre.
Dopo la stasi atmosferica che caratterizzerà i giorni intorno al Natale, i primi segnali di un possibile cambiamento si potranno scorgere a partire da giovedì 28 dicembre, quando dall'Atlantico una depressione sembra intenzionata a guadagnare strada verso il Mediterraneo centrale e l'Italia. L'anticiclone di Natale subirebbe quindi un indebolimento, permettendo il transito di una prima debole perturbazione che porterebbe qualche pioggia al Nord e sull'alto Tirreno ed anche alcune nevicate sulle Alpi.
Tra il 29 dicembre e San Silvestro l'area depressionaria atlantica potrebbe ampliarsi ed approfondirsi ulteriormente, guadagnando buona parte del comparto europeo ed anche del Mediterraneo, smantellando l'anticiclone. Il tempo si farebbe di conseguenza più dinamico, con il passaggio di una serie di fronti che potrebbero coinvolgere la nostra penisola, dando luogo a piogge e rovesci più organizzati, anche se ad oggi non è ancora chiaro quali regioni potrebbero essere maggiormente coinvolte e quali meno.
Da Capodanno non è escluso l'ingresso di correnti più fredde ed instabili dalle latitudini settentrionali che potrebbero alimentare ulteriormente l'area depressionaria e determinare un calo delle temperature su molte delle nostre regioni. Ma la distanza temporale non permette di fare previsioni più approfondite e la tendenza potrebbe subire modifiche. Vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.