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29 giugno 2021
ore 15:42
di Carlo Migliore
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 Per tutti
Torna la sabbia del deserto, quanto durerà stavolta?
Torna la sabbia del deserto, quanto durerà stavolta?

TORNA LA SABBIA DEL DESERTO ALGERINO: per la seconda volta in questo mese di giugno l'Italia viene interessata da un'ondata di caldo africano che porta con se anche una notevole quantità di pulviscolo sahariano. Sabbia che resta in sospensione durante il suo viaggio verso il nostro paese ma che poi, inevitabilmente si deposita. La concentrazione maggiore sulle regioni meridionali dove il modello skyron calcola per la giornata di mercoledì una concentrazione di 114 microgrammi per metro cubo. I cieli sono e saranno ancora spesso lattiginosi e anche in mancanza di deboli precipitazioni il pulviscolo tenderà ad arrivare al suolo. In condizioni secche, quindi senza pioggia si calcola una deposizione di 24 milligrammi per metro quadrato, in condizioni umide fino a 256 milligrammi per metro quadro

Tali quantità sono sufficienti per sporcare o velare tutte le superfici, soprattutto quelle scure e metalliche delle nostre auto. Una noia per gli automobilisti, una manna per gli autolavaggi e un problema serio per chi soffre di patologia respiratorie asmatiche. Un po' tutti comunque sono interessati a conoscere lo sviluppo di questa invasione sahariana. Ci sono buone notizie, non durerà a lungo, entro il prossimo weekend il pulviscolo scomparirà dai nostri cieli. Nella giornata di giovedì lascerà tutte le regioni centrali, la Campania, il Molise e la Puglia settentrionale. Venerdì resterà in forma residua solo sulla Sicilia e la fascia ionica. Sabato sarà solo sulla Sicilia meridionale e domenica sarà sparito del tutto. 


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