4 gennaio 2023
ore 12:30
di Francesco Nucera
tempo di lettura
1 minuto, 5 secondi
 Per esperti
vortice polare stratosferico
vortice polare stratosferico


Il vortice polare stratosferico raggiunge ora la sua massima potenza con velocità zonali sopra i 55 m/s a 10 hPa e temperature al suo interno molto più basse della media. Questa situazione ha ripercussioni sul jet stream tanto da comportare un riaccorpamento delle masse artiche ed un aumento del flusso occidentale con una prevalenza di temperature nettamente superiori alla media. In questo contesto trova posto l'ondata di caldo senza precedenti del 1 gennaio 2023.

influenza della stratosfera sulla circolazione zonale
influenza della stratosfera sulla circolazione zonale

Tuttavia è atteso un indebolimento del vortice stratosferico per via di warming siberiani che ne causano un allungamento del vortice stesso. Come si evince dai modelli il vortice rimarrà più forte della media fino a fine gennaio. Non sono nemmeno previste le inversioni dei venti zonali nei membri delle ensemble, almeno nelle prossime tre settimane, che indicano lo sviluppo di uno Stratwarming Major.

velocità a 10 hPa secondo Ecmwf
velocità a 10 hPa secondo Ecmwf

Al netto dell'influenza stratosferica sulla circolazione zonale con un nuovo impulso poco dopo l'Epifania, le dinamiche a cui andremo incontro nelle prossime due settimane saranno caratterizzate da un indebolimento dell'anticiclone sub tropicale e il passaggio di 'scivoli' nord atlantici sulla Penisola; di conseguenza anche le temperature caleranno, seppur rimarranno sempre su valori sopra media ma con anomalie meno marcate rispetto agli ultimi giorni. 

media delle previsioni concordano per 'scivoli' nord Atlantici
media delle previsioni concordano per 'scivoli' nord Atlantici

  


Segui @3BMeteo su Twitter


Articoli correlati