Meteo. L'uragano Agatha si abbatte sul Messico con venti fino a 170 km/h
E' l'uragano più forte in maggio sulla costa pacifica del Messico.
Aggiornamento ore 6.00: L'uragano Agatha ha toccato il Messico poco ad ovest di Puerto Angel come categoria 2 e venti massimi quasi a 170 km/h. Si tratta dell'uragano più forte mai registrato in maggio lungo la costa occidentale del Pacifico, il terzo nel mese di maggio. Porterà anche onde alte e piogge torrenziali con rischio di importanti colate di fango. Maggiormente coinvolti gli Stati di Oaxaca e Chiapas fino a martedì.
La stagione degli uragani del Pacifico orientale 2022 è in corso con l'uragano Agatha che si sta rapidamente intensificando per via della rapida convezione che si è sviluppata. Lo shear in calo e le acque più calde della norma contribuiranno a potenziare Agatha.
Agatha raggiungerà il Messico nella giornata di lunedì nella parte sud-orientale dello stato messicano di Oaxaca, con venti forti e piogge torrenziali. Non si esclude che possa raggiungere la categoria 3; non ci sarebbero casi di uragani major per questa zona del Messico fino a questo momento e tutti gli uragani che hanno fatto landfall in Messico sono stati più a nord-ovest e in settembre-ottobre. Ma sono pochi i casi (6) di uragani di categoria 3 o superiori in maggio sul Pacifico orientale. Agatha sarà probabilmente uno tra i più forti uragani del Pacifico orientale nel corso del mese di maggio. Inondazioni e smottamenti saranno altresì possibili nel momento in cui Agatha si sposterà nell'entroterra. Anche Guatemala, El Salvador e Belize potrebbero vedere precipitazioni significative.
Secondo le simulazioni numeriche i resti di Agatha dovrebbero approdare sul Golfo del Messico nel corso della nuova settimana. Per mantenere il suo nome sul lato Atlantico, Agatha dovrebbe mantenere lo stato di depressione tropicale o tempesta tropicale, uno scenario allo stato attuale improbabile e mai avvenuto. Nel 2006 Otto mantenne invece il suo nome passando dall'Atlantico al Pacifico. Appare possibile che i resti di Agatha possano essere riqualificati in un'ampia area di bassa pressione. Negli ultimi sette anni la stagione degli uragani atlantici è iniziata prima del 1° giugno.