Meteo: In arrivo il Final Warming, l'ultimo riscaldamento della STRATOSFERA in Primavera
Analizziamo il vortice polare che sembra evolvere verso un normale decadimento stagionale.
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Breve approfondimento sul vortice polare
stratosferico che quest'anno mostra spunti davvero interessanti di
riflessione. In dicembre il vortice ha subito un forte indebolimento
da parte di un poderoso riscaldamento stratosferico polare, uno dei
più intensi degli ultimi decenni. Lo Stratwarming ha determinato una
suddivisione del vortice polare in due lobi. Tuttavia tale scissione
è rimasta solo alle quote medio alte dell'atmosfera, non come
avvenuto nel febbraio 2018 quando la suddivisione è stata completa
tanto da provocare un calo della NAO in territorio negativo e un'ondata di gelo in Europa. Nel mese di gennaio
invece proprio l'incompiuta dinamica di scissione non ha permesso alla NAO
di scendere verso il territorio negativo.
In Marzo invece il vortice polare ha
subito un approfondimento tanto da presentarsi molto compatto e
freddo. Le velocità sono risultate piuttosto intense in alta quota e
da record. Questo ha inciso sul mese di Marzo con anticicloni spesso
ingombranti in Europa. In questo periodo invece notiamo come il
vortice polare si indebolisca. Questo indebolimento è causato più
da dinamiche troposferiche che stratosferiche.
E' tuttavia interessante notare come questa situazione determini un calo della NAO in territorio negativo. La NAO positiva è una delle cause del perchè l'alta pressione è spesso a ridosso dell'Europa negli ultimi anni. Questo calo invece è legato alla posizione degli anticicloni tra Scandinavia e Groenlandia. Le correnti fredde raggiungono l'Europa ed alimentano l'attuale fase instabile in Italia.
Verso il Final warming. Infine c'è da segnalare come si
vada incontro al Final Warming, il "riscaldamento stratosferico
finale" che dovrebbe avvenire tra il 19 e il 24 Aprile. Sarebbe un
evento tardivo. I FW sono veri e propri riscaldamenti della
stratosfera ma che avvengono in Primavera. La circolazione da ovest
verso est in stratosfera, durante il Final Warming, si inverte e si
crea un anticiclone polare stratosferico. In pratica il vortice
polare stratosferico scompare, una situazione che resta tale fino
all'arrivo della prossima stagione fredda quando tenderà poi a
riformarsi. Da un punto di vista della circolazione l'inverno alle
medie latitudini esiste fino a quando è in vita il vortice polare
stratosferico. Gli effetti del FW sul tempo sono variabili.Per il momento ci limitiamo ad osservare una sua possibile evoluzione
che entra a far parte della climatologia del vortice polare.