METEO ALPI: ANTICICLONE DI NATALE E CAPODANNO
Appuntamento con la neve rimandato al 2017
ANTICICLONE MANGIA INVERNO
Appuntamento con l'inverno rimandato al 2017 in quanto a dominare lo scenario meteorologico tra Natale e Capodanno sarà un robustissimo Anticiclone che insisterà non solo sulle Alpi ma anche su gran parte dell'Europa continentale tenendo ben lontani i fronti perturbati atlantici. Vediamo insieme un focus previsionale per la regione alpina.
IL TEMPO DALLA VIGILIA A SANTO STEFANO
In un contesto di alti valori di pressione atmosferica, il giorno di Natale un modesto fronte perturbato transiterà sull'Europa centrale lambendo l'arco alpino centro-orientale. Non si avranno particolari conseguenze se non l'aumento della nuvolosità per passaggi di nubi a medio-alta quota. Si avranno maggiori addensamenti sulle Alpi di confine con qualche fugace fiocco di neve possibile tra livignasco e Brennero. Brevi spruzzate di neve, oltre i 1500 m, interesseranno la Svizzera orientale e l'Austria.
A Seguito del fronte si verificherà un'impennata delle temperature che raggiungerà l'apice il giorno Santo Stefano quando in libera atmosfera (attenzione nei fondovalli alpini lavoreranno le inversioni termiche con abbassamenti termici la notte e le prime ore del mattino con valori anche inferiori a 0°C seguiti da miti valori diurni) si toccheranno 8°C a 1500 m e l'Isoterma di 0°C guadagnerà la quota dei 3000 m.
EVOLUZIONE METEOROLOGICA FINO A CAPODANNO
Non si prevedono sostanziali cambiamenti. Martedì 27 un secondo modesto fronte in discesa dal Nord Europa, anch'esso senza conseguenze sul piano dei fenomeni, apporterà un calo delle temperature dopo la fiammata di Santo Stefano che rientreranno su valori più consoni al periodo.
Da mercoledì 28, secondo gli aggiornamenti odierni, l'anticiclone dovrebbe rinforzare ulteriormente proprio sulla regione alpina con valori di pressione atmosferica fin oltre i 1040 hPa e cielo completamente sgombri da nubi con ampio soleggiamento diurno e stellate notturne grazie ai cieli particolarmente limpidi.
SITUAZIONE NEVE SULLE ALPI E APPENNINO: PIEMONTE E VALLE D'AOSTA IN POLE
Sulle Alpi stagione avara di neve ma non per tutti. Settori alpini di Lombardia, Trentino Alto-Adige, Veneto e Friuli-VG con presenza di neve naturale solo oltre i 2000 m ma per fortuna, grazie a condizioni relativamente freddo nella prima parte di dicembre, i nostri bravissimi operatori sono riusciti a preparare le piste grazie all'innevamento artificiale. Situazione clamorosamente differente in Piemonte e Valle d'Aosta dove un veloce ma proficua perturbazione transitata lunedì scorso ha portato nevicate fino a quote basse.
Assenza di neve naturale anche in Appennino eccezion fatta in Abruzzo su Gran Sasso e Majella. Curiosamente, grazie a diverse situazioni di maltempo che hanno interessato la Sicilia, buon innevamento sull'Etna.