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12 settembre 2020
ore 23:52
di Carlo Migliore
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 Per tutti
Ancora temporali, localmente forti tra Sardegna, Sicilia e Calabria
Ancora temporali, localmente forti tra Sardegna, Sicilia e Calabria

AGGIORNAMENTO ORE 20: FENOMENI IN ATTENUAZIONE - Dopo un pomeriggio all'insegna di piogge diffuse, temporali e sporadiche grandinate, le condizioni meteorologiche volgono ad un graduale miglioramento in Sicilia, lungo i settori tirrenici della Calabria e sulle province sudoccidentali della Sardegna. Le ultime cellule temporalesche, ormai a carattere isolato, coinvolgono attualmente l'alto Siracusano, la foce del Simeto, l'arcipelago delle Eolie e l'isola di Pantelleria. Con una dinamica analoga a quella occorsa ieri, nelle ultime ore l'instabilità è tornata ad accentuarsi in Campania. I rovesci e i locali fenomeni temporaleschi in sviluppo sul Cilento tendono ad evolvere in direzione della Costiera Amalfitana e nel corso della serata potranno fare capolino fin verso l'Arcipelago flegreo e la fascia litoranea di Napoli.

PROSSIME ORE - Nel corso della notte qualche rovescio o temporale potrà ancora interessare il Canale di Sicilia, le Isole minori, lo Ionio a largo e i settori tirrenici della Sardegna, con particolare riferimento alla bassa Ogliastra e alla Quirra. In Sicilia l'instabilità temporalesca tornerà a riaccendersi in modo marcato nelle ore centrali di domenica, ancora una volta a partire dalle aree interne a ridosso dei principali comprensori montuosi e sulle province meridionali, ove non sono da escludere fenomeni di forte intensità. Poco da segnalare sul resto d'Italia: prevarrà il bel tempo estivo, salvo occasionali acquazzoni pomeridiani su Alpi, Cilento ed entroterra lucano.

AGGIORNAMENTO ORE 16:30 - RESIDUI TEMPORALI IN SARDEGNA, ANCORA DIFFUSI SU SICILIA E BASSA CALABRIA - Nel  corso delle ultime due ore le condizioni meteo sono andate ulteriormente migliorando sulla Sardegna centrale mentre alcuni temporali insistono ancora sui settori su orientali dell'Isola raggiungendo anche la costa. L'instabilità è decisamente più diffusa sulla Sicilia dove sono ancora in atto numerosi temporali, in particolare sui settori centro orientali. I fenomeni in più di un caso hanno raggiunto la costa tirrenica con accumuli fino a 10-15mm nel Messinese e 5-10mm nel Palermitano. Molti temporali sono presenti anche sulla Calabria meridionale, qualcuno anche forte nella provincia di Vibo Valentia e Reggio Calabria. Poco o nulla da segnalare sul resto del Sud con qualche isolato temporale sull'Appennino campano-lucano e in Puglia dove insiste qualche spot anche intenso sul Tarantino.

AGGIORNAMENTO ORE 15: MOLTI TEMPORALI SULLE ISOLE E IN CALABRIA - Il vortice mediterraneo continua ad avvitarsi su se stesso in un settore compreso tra la Sardegna e la Sicilia. Al suolo sono presenti più minimi che rendono la situazione ancor più ingarbugliata ma in linea di massima i fenomeni si stanno allontanando dalla Sardegna dove in mattinata avevamo avuto ancora forti temporali con accumuli fino a 40mm nel Nuorese. Ora rovesci e temporali sono presenti sui centro settori meridionali dell'Isola ma nel complesso non risultano intensi, gli accumuli non eccedono i 10-15mm. Al contrario in Sicilia la situazione è peggiorata col passare delle ore perché alla componente ciclonica del vortice si è aggiunta anche quella termo convettiva. Numerosi temporali si sono sviluppati sui settori centro orientali, i fenomeni stanno risultando anche localmente forti sul Messinese e l'Ennese. La situazione è più tranquilla sui settori occidentali anche se non mancano piovaschi e locali temporali sul Palermitano che arrivano a lambire la città di Palermo. Anche la Calabria non è esente da fenomeni, fin dalla mattina alcuni temporali avevano raggiunto l'area meridionale ionica poi dalle prime ore del pomeriggio numerosi focolai si sono sviluppati sulle province occidentali di Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza, qualcuno è sforato anche sulla fascia costiera tirrenica come a Bagnara Calabra ed Amantea.

Sul resto della Penisola condizioni anticicloniche ma non senza qualche eccezione. Sulla Puglia ad esempio piccoli focolai temporaleschi si sono accesi nel Tarantino con fenomeni che, seppur limitati arealmente, sono risultati anche intensi. Debole attività cumuliforme è presente anche sull'Appennino campano lucano e abruzzese, ma i fenomeni sono sporadici.

Intanto le temperature massime hanno fatto registrare un ulteriore lieve incremento rispetto alla giornata di venerdì con valori che hanno superato i 30°C quasi ovunque sui settori peninsulari. Punte di 32°C sono state raggiunte in Valpadana, sul Cremonese, 33°C nel Fiorentino, sul basso Lazio e sulle interne campane con massime anche a 34°C nel Casertano. Insomma una situazione pienamente estiva. Soltanto sulle Isole Maggiori i valori risultano nella norma.



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