Siamo Meteo ufficiale del giro d'Italia
SCOPRI IL GIRO
11 dicembre 2020
ore 14:29
di Carlo Migliore
tempo di lettura
1 minuto, 7 secondi
 Per tutti

UN EVENTO RIPRODUTTIVO UNICO AL MONDO: potrebbe essere paragonato a una grande nevicata sottomarina, in realtà quei piccoli fiocchi che a miliardi fluttuano nelle acque che avvolgono la Grande Barriera Australiana altro non sono che gameti maschili (sperma) e gameti femminili (uova) espulsi dai coralli nell'atto di riprodursi. Le condizioni ideali si verificano tra ottobre e dicembre, le parti più esterne della barriera all'inizio dell'Autunno dopo il plenilunio di ottobre e in questi giorni a Dicembre sta avvenendo nella zona centrale raggiunta con maggiore ritardo dalle acque tiepide, all'incirca 27°C. Il "rilascio" della neve della vita avviene di notte quando i famelici predatori di plancton sono assenti e dura pochi giorni, al massimo una settimana. Dall'incontro dei due gameti hanno origine le larve che fluttueranno per qualche tempo nell'acqua, prima di depositarsi sul fondale dove, in presenza delle giuste condizioni inizieranno a produrre una nuova colonia.

Anche quest'anno come negli ultimi anni, gli scienziati hanno rivolto uno sguardo particolare a questo evento per capire come i recenti effetti di sbiancamento della barriera possano influire sulla riproduzione dei coralli. Questo dimostra che, nonostante le gravi pressione sulla barriera corallina dovute al cambiamento climatico e all'inquinamento, c'è ancora speranza per il futuro della sua specie.


Seguici su Google News


Articoli correlati