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19 dicembre 2014
ore 15:26
di Francesco Nucera
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 Per tutti

Festa dell'Immacolata in attesa dell'arrivo di un nucleo di aria fredda polare che aprirà un periodo invernale. L'impulso instabile dal Polo Nord dalla tarda serata di lunedì 8 Dicembre porterà un peggioramento su Alpi e Nord Ovest con fenomeni diffusi in estensione entro notte ad Ovest Emilia e Triveneto. Sulla Liguria saranno possibili anche dei temporali localmente intensi. La perturbazione scivolerà verso le altre regioni peninsulari dove da martedì è attesa una recrudescenza dell'instabilità

Prima neve in arrivo al Nord a bassa quota. Le nevicate maggiori si avranno tra Alpi marittime, basso Piemonte ( Langhe e cuneese in primis ) ed Appennino Ligure dai 500m, ma fiocchi di neve saranno possibili a quote più basse e fino a 300/400m; assai probabile dunque la neve anche a Cuneo. L'appennino Emiliano in tal contesto sarà meno soggetto con neve sopra gli 800/1000. Sul resto delle Alpi deboli nevicate sopra i 700/900m.



Meteo Immacolata: arriva la neve a bassa quota. Più freddo

Lunedì dell'Immacolata che partirà all'insegna di un tempo tutto sommato discreto eccetto per qualche acquazzone al Sud e sulle Adriatiche che risentono ancora della vecchia circolazione di bassa pressione. In serata arriverà il nuovo nucleo polare; il tempo di conseguenza è previsto peggiorare su Alpi e Nord Ovest con fenomeni diffusi in estensione entro notte ad Ovest Emilia e Triveneto. Sulla Liguria saranno possibili anche dei temporali. La perturbazione estenderà successivamente la sua influenza alle Tirreniche ad iniziare da Sardegna e Toscana.

Previsione neve.Rispetto ai giorni scorsi il minimo di bassa pressione sarà un più ad ovest e la neve dipenderà appunto dalla effettiva collocazione del vortice di bassa pressione. Le nevicate maggiori si avranno tra Alpi marittime, basso Piemonte ( Langhe e cuneese in primis ) ed Appennino Ligure dai 500m, ma fiocchi di neve saranno possibili a quote più basse e fino a 300/400m; assai probabile dunque la neve anche a Cuneo. L'appennino Emiliano in tal contesto sarà meno soggetto con neve sopra gli 800/1000. Sul resto delle Alpi deboli nevicate sopra i 700/900m.

Martedì 9 Dicembre. Il vortice di gran carriera si porterà verso sud. Sarà una giornata piuttosto instabile in particolare per le regioni meridionali, medio Adriatico, alta Toscana, Calabria ed Isole Maggiori, dove si avranno rovesci e temporali. I fenomeni dovrebbero invece risultare più sporadici altrove con spazio anche per delle aperture e tendenza a generale miglioramento. Il calo termico favorirà il ritorno della neve sin verso i 1000-1500m sull'Appennino, ma a tratti a quote anche inferiori tra Marche e Toscana.

Ecco il video previsionale:




Meteo Immacolata: freddo e neve a quote basse in arrivo.

Situazione per Immacolata, sera/notte
Situazione per Immacolata, sera/notte

Meteo Immacolata, freddo in arrivo con la prima neve a quote basse - Confermata la prima irruzione fredda della stagione sull'Italia per il giorno dell'Immacolata, lunedì. Aria di matrice polare-marittima scenderà infatti dal Nord Europa verso il Mediterraneo centrale, accompagnando una perturbazione che raggiungerà il Nord Italia supportato da un veloce minimo al suolo in approfondimento tra alto Tirreno e Ligure. Dopo un avvio di giornata in prevalenza soleggiato, le nubi saranno in rapido aumento dal pomeriggio, con precipitazioni in arrivo dalla sera ed in prosecuzione fino a martedì 10 pomeriggio. Stando agli ultimi aggiornamenti i fenomeni saranno più diffusi e concentrati su Emilia Romagna, basso Piemonte e Liguria dove a partire dalla notte su martedì la neve cadrà anche a quote collinari ( in particolare tra Langhe piemontesi, alessandrino, entroterra ligure e piacentino ). Sul resto del Nord fenomeni più rapidi e concentrati soprattutto tra lunedì sera e martedì primo mattino, nevosi in genere oltre 600-800m, ma in esaurimento già entro martedì pomeriggio.

aria invernale martedì mattina
aria invernale martedì mattina

Per quanto riguarda il Centrosud l'Immacolata sarà tutto sommato discreta sui versanti tirrenici salvo rovesci sulla Sicilia settentrionale e area dello Stretto. Piogge invece sulle adriatiche specie al mattino, ma con tendenza a temporanea attenuazione; qualche piovasco anche sulla Sardegna specie occidentale. Martedì si attende invece una recrudescenza dell'instabilità ma soprattutto su medio adriatico, alta Toscana, Calabria ed Isole Maggiori, dove avremo ulteriori rovesci e temporali. I fenomeni dovrebbero invece risultare più sporadici altrove con spazio anche per delle aperture. Il calo termico favorirà il ritorno della neve sin verso i 1000-1500m sull'Appennino, ma a tratti a quote anche inferiori tra Marche e Toscana.



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