Meteo Italia: venti fino a tempestosi di Ponente e Maestrale
Venti tempestosi su Alpi, Appennino, a tratti anche sui mari di Ponente con mareggiate.
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SITUAZIONE: l'Italia viene investita da forti correnti di Ponente e Maestrale a tutte le quote, in conseguenza di un assetto barico a scala europea caratterizzato dall'anticiclone delle Azzorre appiattito a medio-basse latitudini, cui si associata all'accelerazione del vortice polare alle medio-alte latitudini. Fino a giovedì 4 persisteranno forti venti ma anche nei giorni successivi il clima rimarrà ventoso. Analizziamo nel dettaglio le zone più esposte.
Mar Tirreno, Canale di Sicilia e Ionio: forti venti di Ponente e Maestrale martedì 2 con raffiche fino a 60-80 km/h; temporaneo indebolimento nel corso di mercoledì 3 ma un nuovo rinforzo è atteso tra la sera e la notte su giovedì 4 con nuove raffiche localmente prossime a 80-100km/h tra Sicilia e Calabria anche oltre i 100 km/h tra Sardegna e Corsica e su Arcipelago Toscano. Appennino Tosco-Emiliano: nel corso di giovedì 3 è atteso un brusco rinforzo dei venti da ovest-sudovest su tutta la Dorsale Appenninica e in particolare su quello settentrionali sono attesi venti tempestosi con raffiche prossime ai 150 km/h su vette e valichi oltre 1500 m. Arco Alpino: su tutte le Alpi venti di maestrale in rinforzo fino a raggiungere carattere di vera e propria tempesta nel corso di mercoledì 3 in particolare sui settori alpini di confine e occidentali dove oltre i 2000 m le raffiche potranno superare localmente i 150 km/h. Condizioni dunque proibitive per le attività in alta montagna sulle Alpi di confine (Cozie, Graie, Pennine, Lepontine, Retiche e Altoatesine), complice le forti precipitazioni portate dai versanti esteri.
Mar Tirreno, Ligure e Ionio agitati, fino a molto agitati o localmente grossi il Mar di Corsica e Tirreno settentrionale con mareggiate tra Corsica e Arcipelago Toscano. Situazione più tranquilla sul Mar Adriatico.
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