Redazione 3BMeteo
18 gennaio 2019
ore 12:53
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 Per tutti
NEVE A GERUSALEMME

- Un'ondata di aria fredda sta interessando il Medio Oriente nelle ultime 24 ore con nevicate in Israele, Giordania; cumulati al suolo rilevanti in particolare sulle alture del Golan. Dopo una giornata caratterizzata da pioggia e grandine, il continuo afflusso di aria fredda, di origine russa, ha permesso un graduale calo della quota neve. Nella sera di ieri i primi fiocchi hanno iniziato a cadere anche sulla città di Gerusalemme che nel giro di poche ore si è imbiancata. Poco più di una spolverata per un evento, relativamente raro, ma che si era già verificato alcuni anni fa sulla città principale della Terra Santa. La nevicata non ha creato molti disagi a Israele: le scuole sono rimaste aperte nella giornata di oggi, sebbene le autorità abbiano deciso di posticipare l'ingresso degli studenti negli istituti.

MALTEMPO, INONDAZIONI E FREDDO INTENSO

- Cessa quindi l'allerta neve, ma il maltempo continua a creare disagi: si segnalano allagamenti, frane e inondazioni nelle aree centro-settentrionali di Israele. La Israel Electric Corporation ha stabilito ieri il record assoluto di consumi elettrici a causa del freddo intenso:13058 watt. A Gaza i pescatori a largo sono rientrati al porto, ancorando le imbarcazioni per la tempesta di vento in arrivo e per il mare agitato.

Neve a Gerusalemme - Foto di repertorio
Neve a Gerusalemme - Foto di repertorio


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