Perù: Emergenza inondazioni in attesa del vero Nino nell'Autunno 2017
1 minuto, 48 secondi
Il riscaldamento anomalo della superficie dell'Oceano Pacifico occidentale che sta favorendo il protrarsi di una situazione di emergenza maltempo e alluvioni in Perù non è il vero Nino, è piuttosto un "Nino Like" letteralmente "come il Nino" perché gli effetti che sta producendo sono molto simili a quelli causati dal ben noto e più esteso fenomeno di riscaldamento dell'oceano. Si tratta di quello che potremmo definire un precursore del Nino in quanto le previsioni del centro climatico del Noaa hanno messo in evidenza che nell'arco dei prossimi mesi si assisterà ad un suo progressivo aumento.
Attualmente le anomalie positive riguardano soltanto una piccola porzione del Pacifico occidentale, in particolare quella sotto costa al paese del Perù dove le temperature superficiali sono circa 3° superiori alla norma. Siamo quindi ben lontani dal vero fenomeno del Nino che interessa tutto il settore centro occidentale del Pacifico con anomalie termiche anche nell'ordine di 5-6° in più. Nonostante ciò il minimo riscaldamento già presente sta influendo fortemente sulle condizioni meteorologiche di tutto il Perù settentrionale. Ciò è dovuto soprattutto alla particolare conformazione del territorio peruviano, estremamente montuoso con rilievi esposti sul mare che incentivano il ben noto fenomeno da Stau. Le conseguenze sono mostruose, dal mese di Dicembre molte regioni stanno attraversando un'incessante emergenza alluvioni con centinaia di migliaia di senza tetto e numerose vittime, i dettagli in questo articolo.
Tornando alle previsioni ENSO (El Nino Southern Oscillation), in particolare dall'attuale fase neutrale si passerà gradualmente ad una fase di prevalenza di condizioni di Nino alla fine dell'Estate 2017 a cavallo tra il mese di Agosto e quello di Settembre, come evidenziato dall'istogramma fornito dal Noaa.
Quindi il Nino comincerà a prevalente sulla neutralità soltanto in Autunno e in particolare a fine Autunno assumerà, sempre secondo le previsioni Noaa una percentuale superiore al 50%. Non si tratterà comunque, sempre secondo queste proiezioni di un forte Nino ma si teme, visti i precursori che anche con una percentuale così potrà peggiorare la situazione già di emergenza.