Prevedere il tempo con il barometro di Fitzroy
ore 12:09
Redazione 3BMeteo
4 minuti, 6 secondi
Il barometro di Fitzroy prende il nome
dal suo inventore, l'Ammiraglio Robert Fitzory, il famoso comando del
Beagle, la nave utilizzata da Charles Darwin durante i suoi viaggi e
le sue scoperte (il suo stesso barometro venne usato durante i
viaggi). Lo stesso Fitzroy era uno studioso come Darwin ma a
differenza sua si interessava di meteorologia, fu un pioniere nel suo
campo grazie anche alla sua invenzione.
Il barometro di Fitzroy o chiamato anche "stormglass" risale ai primi anni del 1700 ed è composto da una campana di vetro sigillata con all'interno un liquido formato da una miscela di sostanze fra cui le principali:
- acqua distillata (acqua quasi priva di impurità)
- etanolo (alcol etilico)
- nitrato di potassio (sale di potassio dell'acido nitrico)
- cloruro di ammonio (sale di ammonio contenuto nell'acido cloridrico)
- canfora (sostanza cerosa)
Il semplice "barometro" contenente la speciale soluzione supersatura crea cristalli di svariate forme e consistenze a seconda della densità e qualità eterica locale che quindi dipendono dalla pressione e della temperatura.
Durante il viaggio con Darwin l'Ammiraglio documentò come il barometro rispondeva alle variazioni del tempo meteorologico.
- Se il liquido nello stormglass è limpido, il tempo sarà chiaro e luminoso.
- Se il liquido è torbido, il tempo sarà nuvoloso e, forse con precipitazioni.
- Se ci sono dei puntini nel liquido, il tempo sarà umido o nebbioso.
- Se ci sono dei piccoli cristalli ci saranno temporali.
- Se il liquido contiene piccoli cristalli nelle soleggiate giornate invernali c'è neve in arrivo.
- Se ci sono cristalli di grandi dimensioni sarà nuvoloso nelle zone temperate o neve in inverno.
- Se ci sono cristalli sul fondo, questo indicherà gelo durante l'inverno.
- Se ci sono filamenti nella parte superiore, sarà ventoso.
Nel 1859, forti temporali colpirono le Isole britanniche. In risposta, la marina inglese distribuì stormglass (noto al tempo come "barometro di Fitzroy), a molte piccole comunità di pescatori intorno alle Isole britanniche affinché potessero essere consultati da parte delle navi, nel porto, prima di salpare.
Uno stormglass lavora sulla premessa che temperatura e pressione incidono sulla solubilità, a volte rendendo il liquido trasparente, altre volte causando una precipitazione del soluto e/o la formazione di cristalli di forma differente. Comunque il metodo con cui funziona non è del tutto chiaro anche se è ben noto che la temperatura influenzi la solubilità.
Alcuni studiosi hanno osservato contemporaneamente diversi stormglass formare cristalli simili a differenti temperature, inoltre, gli stormglass non sono esposti alle variazioni di pressione e non reagiscono alle variazioni di pressione associate ai sistemi meteo.
Alcuni hanno proposto che le interazioni tra la parete di vetro dello stormglass e il liquido contenuto causi la formazione di cristalli.
Alcune spiegazioni includono effetti di elettricità o effetti di elettricità.
La "ricetta" del barometro Fitzroy
È possibile ricreare uno stormglass tranquillamente in casa seguendo la procedura per la creazione del liquido:
- 2,5 g di nitrato di potassio (KNO3)
- 2,5 g di cloruro di ammonio (NH4Cl)
- 10 g di canfora naturale in polvere
- 33 ml di acqua bidistillata
- 40 ml di alcool etilico
Serve una bottiglietta con tappo anche di plastica (quelle dell'acqua vanno bene), entrambi perfettamente puliti, e una grande provetta di vetro da 80-100 ml con tappo con chiusura ermetica, meglio se del tipo a vite.
I prodotti chimici possono essere acquistati tranquillamente in farmacia.
E' meglio acquistare canfora naturale poiché quella sintetica non funziona mai bene come quella naturale.
È necessario che tutte le sostanze siano pure, e i contenitori davvero molto ben puliti.
Servirà anche un po' di smalto per unghie oppure un barattolino di vernice per sigillare il tutto.
Procedura in 5 semplicissimi passaggi:
1- sciogliere il nitrato di potassio e il cloruro di ammonio nell'acqua, usando la bottiglietta.
2- Nella provetta mettere la canfora naturale e versare l'alcool etilico, quindi chiudere il tappo e agitare finché si è sciolta.
3- A questo punto unire le due soluzioni nella provetta, lentamente e agitando ogni tanto.
4- Per facilitare la miscelazione si può scaldare la provetta immergendola in un contenitore con acqua già calda.
NON SCALDARE SU FIAMMA, L'ALCOOL PURO È MOLTO INFIAMMABILE E I VAPORI POTREBBERO ESPLODERE!
5- Chiudere bene il tappo, e sigillarlo spennellandolo tutto attorno con lo smalto per unghie, oppure immergere tutto il tappo nella vernice, poi far asciugare. Fatto.
Se si è interessati, ma tutto ciò sembra vi sembra troppo macchinoso si può sempre comprare uno stormglass già fatto!
Per la stesura del testo si ringrazia Riccardo Mandaglio dell'Istituto Tecnico Aeronautico di Bergamo