Satellite METEOSAT-10 presto in orbita!
Grazie alla veloce evoluzione tecnologica, i modelli più recenti non solo sono destinati ad affiancare e sostituire i loro predecessori, ma sono anche più precisi ed hanno spesso la possibilità di eseguire misure innovative. Il METEOSAT-10, oltre ad effettuare il monitoraggio continuo delle condizioni del tempo nell'area euro-africana, ha come missione secondaria l'analisi accurata del bilancio radiativo terrestre, che necessita della misura della radiazione ad onda lunga emessa dal nostro pianeta. Inoltre, il satellite sarà in grado di monitorare più in dettaglio le nubi di ceneri provenienti dalle eruzioni vulcaniche, a sostegno della gestione e della sicurezza del traffico aereo.
Attualmente sono già in fase di studio da parte dell’ESA i satelliti delle terza generazione (MTGs), e questo è dovuto al fatto che i tempi per la progettazione e realizzazione di questi strumenti sono molto lunghi. D’altra parte la tecnologia satellitare, nata solo alla fine degli anni ’70, sta ormai assumendo sempre più importanza grazie alle innumerevoli applicazioni in svariati ambiti, ad esempio per lo studio del clima terrestre e dei cambiamenti in atto: i satelliti sono infatti gli unici strumenti che consentono di effettuare misure uniformi su tutta la superficie terrestre ed inoltre possono ricavare molte informazioni sia in prossimità del suolo che ai vari livelli atmosferici.
