SIBERIA: la terra esplode senza un apparente motivo. VIDEO
La causa principale potrebbe essere il metano, intrappolato nel permafrost
ore 15:47
Redazione 3BMeteo
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Recentemente in Siberia sono apparsi due misteriosi buchi, a seguito di un'esplosione avvertita da un pastore locale, accompagnata da una torre di fuoco e da nubi nere di fumo. Gli scienziati hanno voluto approfondire la questione studiando la zona, la penisola di Yamal, di fronte al mar di Kara: si ritiene che uno dei buchi sia esploso all'inizio di quest'anno e l'altro nella mattinata del 28 giugno. La seconda esplosione è stata così forte che le stazioni sismiche nei paraggi ne hanno persino raccolto il segnale. Il nuovo cratere è largo almeno otto metri e profondo circa venti. A detta di alcuni, prima c'era una collina laddove ora è avvenuta l'esplosione.
Gli scienziati stanno valutando se
l'esplosione sia riconducibile al gas metano, presente nel
sottosuolo; molte regioni dell'Artico hanno il metano bloccato nel
loro permafrost. Lo scongelamento del permafrost, spesso per cause
naturali ma anche a causa dei processi esasperati dell'uomo, può far
sì che questo gas tenda a 'sfogarsi'. Questo territorio era
assolutamente piatto fino a due anni fa. Nel 2016 si sono notate le
prime protuberanze, dove poi si sono verificate le esplosioni. Il
rilascio di metano non è solo pericoloso per via delle esplosioni, difficili da prevedere; il metano potrebbe anche avere un
effetto importante sui cambiamenti climatici. Dopo tutto, proprio
come l'anidride carbonica, anche il metano è un gas serra.