15 aprile 2024
ore 17:54
di Alessio Onori
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 Per tutti


Nel corso dei prossimi giorni osserveremo un brusco cambio circolatorio: l'anticiclone responsabile di temperature molto elevate, tipiche dei primi di Giugno, cederà sotto la spinta impetuosa di una perturbazione da nord, accompagnata da aria fredda artico-marittima. Le temperature subiranno un fortissimo calo, in alcuni casi anche di 10-15 gradi rispetto ai valori del fine settimana. 

Il peggioramento dovrebbe articolarsi in due step: la prima fase instabile è attesa tra la tarda serata di martedì e la prima parte di mercoledì, con fenomeni deboli a tratti moderati in discesa da nord verso sud. Da porre attenzione anche alla ventilazione, con raffiche a tratti anche forti, prima di garbino nelle aree interne, poi da nord in particolare verso la costa a seguito dell'ingresso del fronte instabile da nord. L'entrata di aria fredda favorirà un calo della quota neve, con fiocchi in Appennino verso i 1300/1400 metri. Anche il moto ondoso è atteso in deciso incremento, con mari da mossi a molto mossi. La seconda fase è attesa da giovedì, con rovesci e locali temporali tra il pomeriggio e le prime ore di venerdì e ulteriore calo termico, tanto che la neve potrà spingersi anche verso i 1000 metri, localmente anche al di sotto in caso di fenomeni intensi e persistenti.

A seguire verso il fine settimana avremo parziale miglioramento, con temperature in graduale ripresa verso valori più prossimi alla norma o lievemente al di sotto. Tendenza che resta comunque da dettagliare: l'alta pressione farà fatica ad imporsi e non è da escludere una residua instabilità, seguite i nostri aggiornamento su sito ed App. 


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