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29 aprile 2019
ore 16:29
di Davide Sironi
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1 minuto, 1 secondo
 Per tutti

Vortice freddo: l'impulso di aria molto fredda e instabile proveniente dalla Groenlandia ha portato una fase di maltempo davvero intensa per il periodo sulle regioni di Nord-Est. Protagonista la neve che è caduta copiosa fino a quote molto basse per il periodo, localmente fino a 400-500 m sulla Carnia e la Val Belluna (spruzzata di neve a Feltre). Tutte le principali località delle Dolomiti centro-orientali tra le quali Dobbiaco, Ortisei, Cortina d'Ampezzo, Santo Stefano di Cadore, Sappada domenica mattina si sono risvegliate sotto una copiosa nevicata che poi è proseguita per l'intera giornata fino alle prime ore di lunedì. Si sono registrati accumuli prossimi al mezzo metro già a partire dai 1500 m sulle Dolomiti di Sesto, sul Cadore e sulla Carnia; a 2000 m localmente il manto ha raggiunto il metro!

Le cause:
l'impulso freddo e instabile groenlandese, una volta giunto sulla regione alpina, si è invorticato tra Veneto e Friuli-Venezia Giulia soffermandosi per più di 24h. In questo modo si sono creare le condizioni per precipitazioni intense e insistenti combinate con un costante afflusso di aria molto fredda in quota.Ecco alcune delle vostre immagine giunte in redazione: 

Sappada plodn
Sappada plodn
San giovanni di fassa partenza funivia ciampedie
San giovanni di fassa partenza funivia ciampedie
Fotosegnalazione di Vallarsa
Fotosegnalazione di Vallarsa
Rocchetti Lavarone
Rocchetti Lavarone
Marilleva 1400 da ortise'
Marilleva 1400 da ortise'


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