25 marzo 2020
ore 6:50
di Andrea Vuolo
tempo di lettura
3 minuti, 17 secondi
 Per tutti
Meteo evoluzione 26-30 marzo
Meteo evoluzione 26-30 marzo

SITUAZIONE ATTUALE ED EVOLUZIONE MEDIO TERMINE, 24-29 MARZO 2020 - Il rinforzo dell'anticiclone delle Azzorre alle alte latitudini europee, con i suoi massimi addirittura posizionati tra Regno Unito e Scandinavia, ha favorito un'imponente avvezione di masse d'aria di matrice artico-continentale su tutto l'Est Europa fino al Mediterraneo, la più intensa di questa stagione invernale ormai conclusa e con valori di temperatura prossimi ai -40°C al livello isobarico di 500 hPa (circa 5.500 metri s.l.m). Nevicate fino in pianura accompagnate da forti raffiche di vento da Nordest hanno interessato i Balcani e le regioni adriatiche della nostra Penisola, con fenomeni di forte intensità sull'Appennino abruzzese e molisano e locali rovesci nevosi fin sulle aree costiere. L'arrivo di questa massa d'aria straordinariamente fredda per il periodo, sta inoltre determinando l'approfondimento di una circolazione depressionaria sul Nord Africa che a partire da mercoledì 25 marzo risalirà di latitudine portandosi sul medio-basso Tirreno e causerà - con ormai buona probabilità condizioni di marcato maltempo sulle regioni centro-meridionali dell'Italia (Isole maggiori comprese) almeno fino alla fine del mese, con fenomeni anche di forte intensità. Piogge superiori alle medie interesseranno non solo l'Italia ma un po' tutti i Paesi mediterranei, in particolare Malta, Cipro, Grecia, Turchia e le Isole baleari, dove non si escludono locali criticità legate proprio ai fenomeni particolarmente intensi e persistenti per diversi giorni. Condizioni anticicloniche prevalenti sull'Europa centro-settentrionali, con temperature sopra le medie del periodo soprattutto tra Irlanda, Regno Unito, Germania, Danimarca e Penisola scandinava, anche se proprio verso il 29-31 marzo tornerà gradualmente a intensificarsi il flusso zonale alle alte latitudini, con nuove perturbazioni atlantiche che dall'Islanda proveranno a spingersi verso il Centro-Nord Europa.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 23-29 marzo 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 23-29 marzo 2020

TENDENZA LUNGO TERMINE, 30 MARZO - 5 APRILE 2020 - In questa fase buona parte d'Europa potrebbe trovarsi sotto condizioni di diffuso maltempo ad opera di un nuovo drastico indebolimento del vortice polare (in particolare nei primi giorni di aprile), da cui prenderanno vita una serie di saccature seguite da masse d'aria di estrazione polare, in concomitanza di un deciso rinforzo dell'anticiclone delle Azzorre in aperto atlantico, all'interno del quale i valori di pressione atmosferica al suolo potranno anche sfiorare i 1050 hPa. Ne conseguirà la discesa, lungo il bordo orientale dell'anticiclone, di alcune forti perturbazioni in direzione dell'Europa centro-meridionale, in particolare della Penisola iberica e della Francia: proprio in queste aree potrebbe prendere vita una profonda circolazione depressionaria responsabile dell'attivazione di nuove precipitazioni sull'Italia sotto un intenso flusso di venti meridionali in quota, con fenomeni talora localmente forti in particolare sui settori tirrenici e al Nordovest, con nevicate sulle Alpi a quote relativamente basse per il periodo, nonché sull'Appennino centro-settentrionale: in questi settori sono attese precipitazioni superiori alle media del periodo nella prima decade di aprile, mentre i versanti adriatici e ionici si troveranno probabilmente sottovento al prevalente flusso sud-occidentale in quota, con precipitazioni sotto le medie e temperature in generale rialzo su valori anche piuttosto miti.

Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 30 marzo - 5 aprile 2020
Media di ensemble del modello inglese ECMWF relativa all'anomalia di Altezza di Geopotenziale a 500 hPa (circa 5.500 metri) per il periodo 30 marzo - 5 aprile 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 30 marzo - 5 aprile 2020
Anomalie termo-pluviometriche sull'Italia previste per il periodo 30 marzo - 5 aprile 2020

Sembra dunque confermato il possibile periodo instabile e a tratti perturbato tra la fine di marzo e l'inizio del mese di aprile, di cui vi avevamo già parlato una ventina di giorni fa in un precedente articolo relativamente alla tendenza sul lungo termine, e che interesserà oltre all'Italia anche buona parte dell'Europa centro-meridionale. Dopo un Inverno stabile e molto mite, la Primavera è partita all'insegna dell'assoluta dinamicità, con caratteristiche a tratti ancora invernali probabilmente anche per i prossimi 15 giorni. 

Seguiranno importanti aggiornamenti.

Per maggiori dettagli previsionali consultate l'apposita sezione meteo Italia.

Per conoscere nel dettaglio lo stato dei mari e dei venti clicca qui.

Per la tendenza meteo consulta le nostre previsioni a medio e lungo periodo.


Seguici su Google News


Articoli correlati