10 febbraio 2018
ore 12:42
di Fabio Da Lio
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59 secondi
 Per tutti

Gran parte d'Europa continuerà a rimanere inserita in un contesto climatico prettamente invernale: una vasta circolazione depressionaria si troverà simultaneamente alimentata da apporti d'aria artica marittima dalla Groenlandia e continentale dalla Russia. L'anticiclone delle Azzorre rimarrà defilato in pieno Atlantico, mentre il Ciclone d'Islanda abbasserà ulteriormente il proprio raggio d'azione, pilotando diverse perturbazioni nordatlantiche. 

Una di queste raggiungerà la nostra Penisola tra lunedì e martedì, dando vita a un minimo di pressione sul Tirreno, con conseguente maltempo che avrà come target Emilia Romagna, regioni centrali e parte del Sud. Nevicate sparse sono attese fino a quote di fondovalle sulla dorsale emiliano romagnola, in collina tra Toscana e Marche ma oltre i 1000/1300m al Sud. Meno coinvolto il Settentrione, specie il Nordovest. 

Farà anche freddo: non stiamo parlando di gelo, ma le temperature saranno in linea con le medie del periodo o a tratti anche al di sotto. La situazione resta comunque estremamente dinamica; le prospettive sono instabili e piuttosto fredde per il resto di Febbraio e ci sono anche da valutare gli effetti di un possibile potente stratwarming.

Evoluzione meteo attesa tra lunedì e martedì
Evoluzione meteo attesa tra lunedì e martedì


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