TENDENZA meteo: tra il 20 aprile e il 1° MAGGIO POSSIBILI PIOGGE PRIMAVERILI. Aggiornamenti
Primavera più dinamica verso la fine del mese su mezza Europa.
TENDENZA 20-26 APRILE - Il rinforzo di un campo di alta pressione sull'Europa settentrionale potrebbe determinare una decisa variazione dell'impianto sinottico sull'Europa a partire dal 20-21 aprile fin verso la fine del mese. La persistenza di una circolazione depressionaria al largo del Portogallo e la contemporanea discesa di aria più fredda di estrazione artico-continentale lungo il bordo destro dell'anticiclone potrebbe favorire tempo decisamente instabile e a tratti perturbato sull'Europa meridionale, anche verso i Paesi alpini, con il possibile arrivo della tanto attese piogge primaverili e con il ritorno della neve in alta quota sulle Alpi. Nel frattempo una depressione presente sul basso Mediterraneo potrebbe influire già dal giorno 20 sul tempo in Italia, con una prima fase piovosa già sulle regioni centrali e soprattutto meridionali.
In concomitanza dell'inizio della terza decade si potrebbe aprire una fase meteorologicamente molto dinamica sull'Europa centro-meridionale, sul Mediterraneo e sull'Italia, con precipitazioni che potrebbero tornare in media o anche al di sopra, insieme ad un generale calo termico. Anomalie termiche positive invece sul Nord Europa, probabilmente interessati per gran parte della terza decade da condizioni di stampo anticiclonico, con precipitazioni conseguentemente sotto le medie. Proprio in questa fase è previsto il tanto atteso Final Warming, ossia il riscaldamento finale della Stratosfera, il quale ha molto spesso importanti impatti sulle condizioni meteorologiche delle medio-basse latitudini europee.
TENDENZA DAL 27 APRILE - Verso le fine di aprile e l'inizio del mese di maggio l'anticiclone sembra ritirarsi gradualmente verso l'Atlantico, favorendo la discesa di perturbazioni dal Nord Europa seguite da masse d'aria di origine polare-marittima, con piogge e rovesci anche piuttosto diffusi sull'Europa centro-settentrionale e in direzione delle Alpi e del Mediterraneo. Prevista quindi anche in questo periodo una fase piuttosto movimentata, con precipitazioni in media o superiori alle medie del periodo (Italia compresa, specie regioni settentrionali e centrali tirreniche), il tutto con temperature relativamente fresche, senza più gli eccessi tardo primaverili che hanno contraddistinto la prima metà di aprile. Ma vista la distanza temporale la tendenza potrebbe subire modifiche e vi consigliamo quindi di seguire i prossimi aggiornamenti.
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