Terremoto, violenta scossa tra Perù e Bolivia di magnitudo 7.2, l'onda sismica fa il giro del mondo
Terremoto violento e profondo al confine tra i due stati registrato in tutta la rete sismica mondiale.
Alle ore 14.02 ora Italiana un violento sisma di magnitudo 7.2 è stato registrato dalla rete di monitoraggio dell'America meridionale. L'epicentro al confine tra la Bolivia e il Perù, la profondità ipocentrale di 135km. Al momento sembra che vi siamo pochi danni perchè la zona epicentrale è poco popolosa ma non mancheranno aggiornamenti. Terremoti cosi violenti e cosi profondi possono scatenarsi solo dove due placche continentali si scontrano e la più densa sprofonda a centinaia di chilometri sotto la litosfera. Le dinamiche geologiche che interessano il margine pacifico sud americano sono tra le più intense che si possano immaginare, il terremoto più catastrofico della storia è stato registrato il 22 maggio 1960 alle 14:11 ora locale in una località del Cile, Valdivia ed ebbe una magnitudo di 9.5 sulla scala Richter. Terremoti cosi forti dunque non sono una novità per quelle zone. La particolarità di quest'ultimo è stata che a causa della grande profondità ipocentrale l'onda sismica ha viaggiato in lungo e in largo per l'intero pianeta arrivando anche alla rete dei sismografi italiana dove è stata registrata con circa 25min di ritardo, tanto ci è voluto all'onda sismica per arrivare dal Centro America fino in Italia