Terremoto in Turchia e Siria - Catastrofe umanitaria, si temono più di 50mila vittime. Si scava sotto le macerie mentre continuano le scosse e il gelo non aiuta. La situazione
La dimensione della tragedia aumenta di ora in ora , le vittime accertate fino ad ora sono quasi 30mila.
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QUASI 30MILA VITTIME ACCERTATE, MIGLIAIA DI DISPERSI: le operazioni di soccorso continuano senza sosta ma sono ormai passati 6 giorni e le speranze di ritrovare qualcuno in vita sotto le macerie si affievoliscono. Ciò nonostante non mancano ancora dei "miracoli", proprio sabato un'intera famiglia di 5 membri è stata rinvenuta e salvata dal crollo del proprio palazzo. Un miracolo anche il ritrovamento ancora in vita e in buona salute di una bimba a 132ore dal sisma. Sono quasi 30mila le vittime accertate del terremoto ma ci sono ancora migliaia di dispersi e un numero elevatissimo di feriti. Si teme che il bilancio finale possa addirittura superare i 50mila morti. Almeno 20 Nazioni da tutto il mondo hanno inviato aiuti umanitari. Sotto accusa L'edilizia in cemento armato che non ha retto, più di 6000 gli edifici crollati e ci sono già 130 arresti tra imprenditori e costruttori.
Il blocco di appartamenti caduto in Turchia mostra quanto fossero poco profonde le fondamenta.#TurkeyEarthquake pic.twitter.com/fUUJP13H0R
— ANTONIO (@blusewillis2) February 11, 2023
E intanto vengono segnalati i primi disordini tra le popolazioni, scontri tra fazioni per la carenza dei rifornimenti che in più di un'occasione hanno costretto i soccorritori ad abbandonare le ricerche per cercare riparo. La Siria ha invece aperto la strada agli aiuti delle Nazioni Unite nelle aree controllate dai gruppi di opposizione con i quali era in corso una guerra civile dal 2011.
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E' una corsa contro il tempo nelle zone colpite dal catastrofico terremoto del 6 febbraio per cercare di trovare ancora in vita le persone rimaste intrappolate sotto le macerie. A cinque giorni di distanza sono ancora numerosi i ritrovamenti miracolosi ma il clima gelido e nevoso non aiuta le operazioni di soccorso giunte da tutto il mondo mentre forti scosse continuano a colpire l'area.
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— Turkish Paramedic (@TRparamedic) February 11, 2023
La dimensione della tragedia è ancora lungi dall'essere definita con chiarezza, non si conosce con precisione il numero dei dispersi, potrebbero essere decine di migliaia, mentre sale il numero delle vittime che supera quota 24mila. Ritrovati anche i corpi della famiglia italiana di origini siriane mentre resta ancora disperso Angelo Zen l'altro italiano coinvolto nel sisma. Ormai è chiaro che la cifra finale del dramma che ha colpito quelle popolazioni sarà senza precedenti e potrebbe toccare o persino superare i 50mila morti. Le città di Adana, Alessandretta, Antiochia, Kahramanmaras, Nizip sono state quasi completamente rase al suolo mentre l'area del cratere come in gergo si usa definire la zona che ha avuto i danni peggiori abbraccia una lunghezza di oltre 300km ed una larghezza di oltre 200. Rapportata al nostro territorio è una superficie ampia quanto tutta l'Italia centrale. Gli sfollati sono già oltre 5 milioni.
#Terremoto in #Turchia, le citt di #Antiochia e #Kahramanmaras prima e dopo la devastazione. Le immagini satellitari degli effetti distruttivi del sisma.
— FedeleAmico (@FedeleAmico) February 11, 2023
#TerremotoTurchia #TerremotoSiria #terremototurchiasiria #earthquaketurkey #earthquakes
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Oltre alle cattive condizioni climatiche la viabilità è compromessa. Lo slittamento lungo il piano della faglia è stato nell'ordine di alcuni metri, per cui interi tratti di strada sono stati letteralmente spezzati e dislocati
Omg highway after the earthquake.
— Maria P (@damadanoite14) February 6, 2023
Turkey
Omg rodovia ap o terremoto.
Turquia pic.twitter.com/5xHlalZSm7
La situazione peggiore è in Siria a causa delle difficili relazioni politiche internazionali che per fortuna nel frangente sono riuscite a passare in secondo piano, ma gli aiuti arrivano ancora a intermittenza e i soccorsi non hanno ancora raggiunto diverse zone già devastate dalla recente guerra. Città come Idlib, Lattakia ,Hama e Aleppo sono state completamente rase al suolo. La situazione è drammatica lungo tutto il corso settentrionale dell'Eufrate
Le drammatiche conseguenze del #Terremoto nelle citt siriane di Idlib, Lattakia ,Hama e Aleppo#earthquake #Siria pic.twitter.com/ABMdCBsrxt
— Francesca Totolo (@fratotolo2) February 6, 2023