Tornado Alley: la pista di atterraggio dei Tornado
Ma dove si trova questa “regione”?
La Tornado Alley è un termine colloquiale, inventato dai media e non utilizzato dal National Weather Service, un'agenzia della NOAA , per identificare quella zona degli Stati Uniti, dove i tornado sono più frequenti. Anche se non si sa con precisione quali siano i sui confini, l'area si estende tra le Montagne Rocciose e Appalachi, comprendendo le pianure dei fiumi Mississippi e Ohio, e la valle del basso corso del fiume Missouri, così come la parte sud-orientale degli Stati Uniti. Sebbene nessuna regione degli Stati Uniti sia completamente immune al fenomeno dei tornado, essi si presentano con maggiore frequenza nella regione delle Grandi Pianure.
Gli Stati di Oklahoma, Kansas, Arkansas, Missouri e Iowa sono interamente compresi nella Tornado Alley ed ad essi vanno aggiunti il nord-est del Texas, il Colorado orientale, il nord della Louisiana, il centro e il sud di Minnesota e Sud Dakota, il nord-ovest del Mississippi, centro e il sud dell'Illinois, l'Indiana sudoccidentale, sud-est e sud-ovest del Nebraska, piccole aree dell'estremo ovest di Tennessee e Kentucky e alcune regioni del Wisconsin. Il “nucleo” tuttavia è localizzato tra il Texas settentrionale (compreso il Panhandle), Oklahoma e il Kansas.
Ma perché è cosi propensa alla formazione di eventi estremi?
Nella Tornado Alley si verificano solitamente il 90% dei tornado che colpiscono ogni anno gli USA, e questo a causa della morfologia del territorio, che rendono l'area zona di appuntamento per masse d'aria di natura differente. Essa infatti è spesso zona di confluenza, e quindi di scontro, tra aria fredda in arrivo dal Canada ed in discesa dalle Montagne Rocciose ed aria umida e calda in risalita dal Golfo del Messico, alle quale va sommato il contributo offerto da aria calda e secca in arrivo dal deserto del Sonoran. Un mix che rende l'atmosfera altamente instabile e responsabile di forti celle temporalesche. (vedi immagine in alto).
Ma quanti tornado colpiscono la zona mediamente ogni anno?
Secondo le medie calcolate dalla Noaa tra il 1991 ed il 2010 ogni anno si verificano mediamente 1253 tornado negli USA così ripartiti:
Texas: 155
Kansas: 96
Florida: 66
Oklahoma: 62
Nebraska: 57
Illinois: 54
Colorado: 53
Iowa: 51
Missouri e Minnesota: 45
Alabama: 44
Mississipi: 43
C'è un mese più attivo e un'ora più frequente?
Sempre secondo le statistiche trentennali della Noaa il mese più attivo è quello di Maggio con più di 250 tornado, seguito da Giugno ( 240 circa) ed Aprile (160 circa). Si capisce che il massimo si ha in primavera quando la differenza tra la masse d'aria è maggiore e quindi le energie in gioco sono maggiori, anche se esistono differenze tra regione e regione degli USA.
Esiste anche un'ora in cui i tornado sono più frequenti. Sempre secondo le statistiche trentennali il picco dei tornado di verifica tra il tardo pomeriggio-prime ore serale con il massimo tra le 18 e le 19.
Il numero dei tornado è aumentato, oggi ci sono più vittime che in passato?
Il Noaa sostiene di no, e cita il cosiddetto "effetto screening". La copertura del territorio americano con i radar Doppler è quasi totale, quindi rispetto al passato oggi non sfugge neanche un tornado che si abbatte in una zona periferica disabitata. Con una serie storica che ha molte manchevolezze è quasi impossibile fare raffronti con il passato, ma il numero delle vittime per milione di abitanti - il dato assoluto può essere fuorviante perché la popolazione è cresciuta sistematicamente - è diminuito nei decenni sin quasi a toccare il minimo storico dopo il 2000. Ovviamente questo risultato lo si è ottenuto principalmente con l'early warning, e soprattutto con enormi miglioramenti nelle capacità di previsione.
